L’arte tessile mostra mondi leggeri e divertenti, esplorando il linguaggio visivo dell’illustrazione e del cartoon
Non solo calore a tinte morbide o accese. Le nuove collezioni di coperte per l’autunno sono oggetti-vessillo di buonumore. Plaid e intrecci di lana stupiscono perché raccontano storie come fossero libri, tanto che tra i designer all’opera appaiono anche illustratori. E conducono in dimensioni oniriche create da fantasie inedite e cromie avvolgenti. Universi abitati da simboli o effetti di grande suggestione in cui entrare e perdersi, sostenuti da una manifattura di alta qualità tramandata nei secoli, capace di esaltare le peculiarità espressive di filati provenienti da diversi Paesi. La materia prima è sempre genuina e preziosa – pura lana cardata oppure mista a cashmere e mohair – osservata e lavorata attraverso la lente della sostenibilità: nelle tinture, ad esempio, oppure nei progetti di recupero di lane delle specie a rischio di estinzione. Il risultato è un artefatto d’eccellenza che guarda il proprio heritage attraverso un nuovo punto di vista formale, materico ed estetico.
PLAID IN JACQUARD: LANIFICIO LEO – FAVOLE SOTTO LE COPERTE
Un innovativo progetto di editoria e design pensato per il momento della lettura delle favole, per unire bambini e genitori in un’esperienza polisensoriale. Presentato durante EDIT Napoli 2022, ideato dal designer Domenico Orefice e realizzato da Lanificio Leo insieme a Rubbettino Print, Favole sotto le coperte è un plaid illustrato, in maglia jacquard, abbinato a una collana di libri per l’infanzia. Ogni favola è sviluppata sia su più pagine rilegate tra loro con cerniere in tessuto, sia su un mini arazzo in lana vergine merinos. Un morbido supporto su cui il bambino, anche molto piccolo, può leggere visivamente la storia raccontata dal genitore, seguendo le figure che illustrano la storia, e contemporaneamente stare al caldo. Oltre a stimolare tattilità e immaginazione per un ottimale sviluppo cognitivo, il plaid può accompagnare il bambino dai primi mesi come copertina e fino all‘infanzia come arazzo d’arredo per la cameretta.