Romanzo edito da Rubbettino, prima pubblicazione nel 1959
(ANSA) – CAMPOBASSO, 13 MAR – Torna in libreria edito da
Rubbettino ‘Una posizione sociale’ di Giose Rimanelli, romanzo
pubblicato per la prima volta nel 1959: meno noto del celebre ‘Tiro al
piccione’ (ripubblicato sempre da Rubbettino nel 2022), il testo si
colloca al vertice della produzione letteraria di Rimanelli. Confinato nel
microcosmo molisano di Casacalenda, il giovane protagonista
Massimo Niro cerca di “dare un senso alle voci dell’infanzia” attraverso
una scrittura fatta di flashback, monologhi interiori, cantilene, testi di
musica jazz improvvisati dal nonno (ombrellaio girovago) in ricordo dei tempi americani, quando era stato testimone dell’eccidio di New
Orleans.
È un romanzo ricco e variegato, quello che Rimanelli costruisce con
‘Una posizione sociale’, ricorrendo a tecniche narrative che il critico Arnaldo Colasanti, nel saggio che chiude il libro accosta a quel flusso
di coscienza che tanta parte ha avuto nella letteratura europea della
prima metà del Novecento.
“Questo romanzo – annota Colasanti – è un racconto distorto ma
sempre sottilmente sfilettato e tragico; ci appare un libro ribelle,
onirico, violentemente tenero, un’immaginazione narrativa imprigionata
al sentimento di estraneità dell’Io rispetto al reale”.
Per Anna Maria Milone, studiosa dell’opera di Rimanelli, e prefatrice
del volume “un romanzo è fatto di scrittura e musica, così lo ha
pensato l’autore, così ci viene proposto. Siamo di fronte ad
un’anticipazione di qualcosa che in Italia si è consolidato solo negli
anni Ottanta: l’idea feconda che i linguaggi e le espressioni artistiche
devono contaminarsi, accostarsi, essere considerati insieme, per far
sì che la letteratura sia un’esperienza di uno spaccato di vita che pulsa”.
Rimanelli nacque in Molise, a Casacalenda, nel 1925 e si trasferì in
America negli anni Sessanta dove rimase fino alla sua scomparsa, nel
2018, all’età di 92 anni. (ANSA).