Dall'incontro di Pralognan alla riunificazione con il PSI 1956-1968
Da Libero Quotidiano del 31 gennaio
Lunga e tortuosa è la strada del socialismo italiano. Il suo è un cammino che si snoda dalla fondazione dell’omonimo partito, se non addirittura da Mazzini, e giunge a oggi. Purtroppo quel che ne resta nel 2015 è ben poca cosa.
Da li nascono Filippo Turati, il massimalista Mussolini e il partito comunista di Togliatti e Gramsci. Dopo il 1945 il Psi di Pietro Nenni prova a ritagliarsi un margine di manovra autonomo per poi arrivare con il socialismo tricolore di Bettino Craxi alla guida dell’esecutivo. Eppure in questa lunga carrellata manca un tassello portato alla luce da Michele Donno nel suo recente I socialisti democratici italiani e il centro-sinistra. Dall’incontro di Pralognan alla riunificazione con il Psi (1956-1968) (Rubbettino, pp. 240, euro 16). Al cuore del lavoro sta la partita giocata da Giuseppe Saragat, di primissima importanza nella politica italiana malgrado i risicati consensi elettorali.
Fin dal 1948, a un anno dalla scissione di Palazzo Barberini dai socialisti di Nenni avvinghiati troppo con i comunisti italiani, Saragat condiziona in profondità la politica italiana. Pur con un non entusiasmante 7,1% assicura, dopo le elezioni del 18 aprile, la maggioranza a De Gasperi permettendogli di salire a Palazzo Chigi. L’appoggio dei socialisti democratici spinge i governi scudocrociati ad adottare politiche economiche che attutiranno i contraccolpi della difficile congiuntura economica di quegli anni e consolideranno l’opzione atlantista ancora incerta fino al 1949. Esaurita l’esperienza del centrismo degasperiano Saragat, spiega Donno, sarà l’artefice del primo esecutivo di centro-sinistra, guidato nel 1962 da Fanfani.
Esso solo in parte è frutto dell’incontro di Pralognan del 1956. Se da li esce l’accordo tra Saragat e Nenni per stabilire le tappe che porteranno il Psi al governo lasciandosi alle spalle la liaison con i comunisti, l’idea di centro-sinistra trova altrove i suoi albori: forse già ai tempi della Costituente, quando Giuseppe Saragat ne era presidente e Aldo Moro ancora solo un suo giovane membro.
di Simone Paliaga
clicca qui per acquistare il volume con il 15% di sconto
Altre Rassegne
- Libero Quotidiano 2015.02.02
Saragat e Nenni agli albori del centrosinistra
di Simone Paliaga - Il Corriere della Sera 2015.01.14
Socialdemocrazia nel dimenticatoio
di Antonio Carioti