L’iniziativa legislativa delle Camere è sostanzialmente sparita, tanto che deputati e senatori passano il tempo a convertire decreti. La manovra “zero emendamenti” è solo l’ultimo passaggio di un progressivo svuotamento di Montecitorio. Ma non si tratta di una deriva recente. Pino Pisicchio: “Ogni legislatura è peggio della precedente”
La manovra ‘zero emendamenti’, cioè fatta e modificata tra Palazzo Chigi e il ministero dell’Economia, è oggettivamente un inedito, perché in Parlamento la legge fondamentale della vita economica del Paese è sempre stata modificata. Anche quando, come nella passata legislatura, il governo Draghi limitò le modifiche a un solo ramo. Del resto si chiama ‘sessione di bilancio’ non a caso.
Scarica il pdf