La sua ultima pubblicazione, “La ribellione delle imprese”, torna per riattualizzare la capacità d’impresa, l’avvicinamento tra imprenditori e lavoratori e il valore della produzione sulla rendita nel contesto della pandemia di COVID-19, con un significato nuovo.
A un anno dall’uscita di “La ribellione delle imprese”, possiamo dire che l’Effetto Cenerentola assume un senso nuovo, se contestualizzato entro l’era COVID?
La tragedia prima sanitaria e poi economica e sociale del COVID ha ulteriormente aggravato l’”effetto Cenerentola”, rendendolo evidente a tutti. Oggi ci sono circa un milione di piccoli e micro imprenditori, artigiani e commercianti in gravissima difficoltà perché, a fronte di uno stop delle attività produttive e di una contrazione della domanda, non hanno ricevuto il sostegno necessario per poter sopravvivere. L’”Effetto Cenerentola”, oggi, è molto più evidente: si è concretizzato in una crisi economica che rischia di spazzar via un gran numero di imprese.
Tutto questo è espresso in maniera chiara dal Presidente di Confindustria Carlo Bonomi che continua a denunciare la sostanziale inerzia del Governo e il fatto che le istanze del mondo delle imprese non siano ascoltate. Se sommiamo questi due fenomeni, inerzia del Governo rispetto alle istanze delle imprese e impossibilità di far ascoltare le proprie ragioni, ecco che abbiamo un quadro della forte solitudine in cui versa il ceto imprenditoriale.
“La ribellione delle imprese” aveva predetto un avvicinamento naturale tra imprenditori e lavoratori. Quali sono gli interessi per cui combattono e chi ha il dovere di ascoltarli?
“La ribellione delle imprese” parte da una tesi di fondo: a livello globale, negli ultimi anni, è diventato evidente il grande conflitto tra forze della produzione e forze della rendita. Un conflitto che, in molti Paesi del mondo occidentale, compresa l’Italia, si sta risolvendo a favore della rendita. La conseguenza è che nel campo di gioco della produzione, dopo essersi aspramente scontrati da Marx in poi, oggi imprenditori e lavoratori fanno sempre più parte della stessa squadra. Questa è la vera rivoluzione del nostro tempo. Imprenditori e lavoratori hanno oggi un interesse sostanzialmente convergente: che sia favorita e supportata la produzione, ovvero la produzione di reddito per l’impresa e per i lavoratori, che a sua volte genera chances di occupazione, possibilità di redistribuzione della ricchezza e migliore qualità della vita. Ma attualmente la produzione in Italia è svantaggiata sul piano delle politiche fiscali e sociali, rispetto alla rendita.
Provvedimenti come il reddito di cittadinanza hanno avuto un significato culturale grave: distruggere il valore del lavoro. Questo è l’effetto della vittoria delle politiche della rendita su quelle della produzione. Dobbiamo rapidamente invertire il corso delle nostre politiche iniziando a supportare la produzione e la creazione di occupazione altrimenti, molto rapidamente, ci troveremo in una situazione in cui non ci sarà più nulla da distribuire, perché viene prodotto molto meno di prima.
Contratti collettivi di lavoro, a quali valori deve guardare la stagione del loro rinnovo?
Una stagione cruciale che si sta aprendo è quella del rinnovo dei contratti collettivi di lavoro. Essa si misurerà sulla capacità delle grandi organizzazioni di rappresentanza da una parte e dei sindacati dall’altra, di fare rinnovi fortemente innovativi. Su questo si misurerà la loro capacità di interpretare l’era storica che stiamo descrivendo, un’era in cui questi attori hanno interessi comuni e devono essere in grado di rappresentarli. La stagione del rinnovo dei contratti potrebbe portare all’accendersi di un conflitto (l’autunno caldo di un tempo) violento tra imprenditori e sindacati. Necessitiamo di contratti innovativi che aumentino la produttività, che rafforzino la capacità di formazione dei lavoratori, che migliorino il welfare, che promuovano la natalità. Attraverso l’accordo tra le parti sociali, i contratti a livello collettivo e aziendale potrebbero sancire dei forti stimoli alla natalità. Se questa nuova stagione dei contratti non riuscirà, sarà una straordinaria occasione perduta e vorrà dire che le parti in causa non saranno riuscite a interpretare lo spirito di questo tempo.
La produzione avrà mai la meglio sulla rendita?
Difficile fare una previsione del genere. Oggi una serie di fenomeni a livello globale, che analizzo nel libro, determinano la prevalenza della rendita. Un esempio è il fenomeno della morte delle competenze (il fatto che a livello sociale non venga più riconosciuto il valore della competenza) analizzato da Tom Nichols in “The Death of Expertise”, negli USA. L’imprenditore riesce a fondare la sua forza sulla capacità di essere un ottimo organizzatore di competenze. L’impresa è, in fondo, la migliore organizzazione possibile delle competenze. Se le competenze vengono meno e se il loro valore economico e sociale inizia a non essere più riconosciuto, anche la capacità di impresa viene indebolita.
Altre Rassegne
- affaritaliani.it 2020.09.01
La ribellione delle imprese, Francesco Delzio: “Coronavirus, imprenditori e lavoratori mai così vicini”
di Micaela Longo - SkyTG24 2020.06.04
Francesco Delzio ospite di SKYLINE (SkyTG24) - magazine.tipitosti.it 2019.12.09
Francesco Delzio: Cercasi un partito del Pil - lettera43.it 2019.11.19
L’intervista a Francesco Delzio a Roma InConTra - SkyTg24 2019.11.14
La Ribellione delle Imrpese (evento Confcommercio su SKY TG24) - Billy - Tg1 2019.10.13
La ribellione delle imprese
di Bruno Luverà - Giornale di Sicilia 2019.10.13
I mutamenti economici oltre i luoghi comuni
di Antonio Calabrò - Corriere Imprese Nordest (Corriere del Veneto) 2019.09.09
Delzio (Atlantia) e la ribellione del mondo produttivo in un’Italia contagiata dal virus anti-industriale
di Massimiliano Melilli - Robinson (La Repubblica) 2019.08.31
Attualità / Aziende e sindacati insieme in piazza - SKY 2019.08.07
Intervista a Francesco Delzio
di SkyTg24 - La Provincia 2019.08.05
«Imprenditori, ribellatevi!» La piazza per salvare il paese
di Enrico Marletta - Italia Oggi 2019.07.31
Contrattazione più libera
di Edoardo Massimo Fiammotto - Formiche 2019.08.01
Recensione - Formiche 2019.08.01
Recensione - Mediaset 2019.07.26
Intervista a Francesco Delzio a ‘La Lettura’
di Tg5 Notte - Il Venerdì - La Repubblica 2019.07.26
Imprese versus populisti
di Massimiliano Panarari - Sette (Corriere della Sera) 2019.07.26
«Scioperare, però insieme»
di Rita Querzè - Lamescolanza.com 2019.07.22
Da leggere l’ultimo libro di Delzio “La ribellione delle imprese”
di Romina Nizar - Gazzetta del Mezzogiorno 2019.07.21
L’inquietudine delle imprese dimenticate dalla politica
di Michele De Feudis - SkyTg24 2019.07.04
In un pamphlet edito da Rubbetino il manager di Atlantia traccia alcune vie di uscita per ridare centralità a una figura che rischia l’emarginazione sociale
di Filippo Maria Battaglia - VanityFair 2019.07.10
Tutti in piazza appassionatamente
di Laura Pezzino - affariitaliani.it 2019.07.03
“La ribellione delle imprese”, Delzio presenta il suo nuovo volume - Giorno/Resto/Nazione 2019.07.02
La rivolta delle imprese anti populismo
di Achille Perego - Huffingtonpost.it 2019.07.01
Imprenditori e lavoratori, piazza San Giovanni vi aspetta
di Gianni Del Vecchio - msn.com 2019.06.27
Il salto di Quaglia e Delzio anti-governativo
di Andrea Copernico - Il Messaggero 2019.06.27
La nuova “ribellione” delle imprese sarà contro populismi e spinte demagogiche
di Umberto Mancini - La Sicilia 2019.06.24
Imprenditori e lavoratori uniti nella lotta al Governo
di Enrico Cisnetto - paolopoliti.blog 2019.06.21
L’atto di sottomissione di Salvini a Trump e l’attacco Usa a Draghi. Bisogna decidere da che parte stare - Il Gazzettino 2019.06.23
Investitori scoraggiati da tasse e burocrazia
di Enrico Cisnetto - terzarepubblica.it 2019.06.20
Imprenditori ribelli
di Marco Dipaola - Rai 2019.06.17
Francesco Delzìo ospite ad Agorà con “La ribellione delle imprese” - La7 2019.06.17
Francesco Delzìo ospite a L’Aria Che Tira con “La ribellione delle imprese” - Corriere della Sera 2019.06.14
Il partito del Pil ora è in cerca della piazza
di Dario Di Vico - Il Sole 24 Ore 2019.06.14
Imprenditori italiani emarginati nell’epoca del populismo
di Francesco Delzìo