Arriva in libreria il nuovo libro di Mimmo Nunnari “Guerra e amore nell’Italia di Mussolini” edito da Rubbettino.
Si tratta di un romanzo, il primo dello scrittore ed ex giornalista Rai conosciuto principalmente come saggista e studioso della questione meridionale. E’ un libro dedicato alla generazione, quella dei nostri genitori o dei nostri nonni, a cui la guerra voluta da Benito Mussolini rubo’ gli anni della gioventù e i sogni sul futuro. I maschi andarono al fronte, a combattere e le donne, mogli, fidanzate, innamorate, rimasero ad aspettare ansiose il loro ritorno, pregando ogni giorno che tornassero vivi, e sapendo che in seguito avrebbero dovuto portare, per tutta la vita, incise nell’anima, le ferite e le cicatrici più profonde di quella guerra assurda e stupida, come lo sono tutte le guerre. Sullo sfondo della Campagna d’Abissinia, della Seconda guerra mondiale e della Calabria dell’eterna solitudine, prendendo spunto dal ritrovamento di centinaia di lettere d’amore inviate da un autiere (suo padre) alla sua fidanzata (sua madre) dall’Etiopia, dal fronte in Libia e dalla successiva prigionia in Sud Africa e Inghilterra, Nunnari racconta eventi bellici e sentimenti d’amore che s’intrecciano nella narrazione fino a giungere, dopo la fine della guerra, a quello straordinario e irripetibile periodo quando quelle stesse generazioni di ragazzi e ragazze divisi per anni dall’insensatezza di uomini malvagi, scrissero la stupenda pagina della rinascita dell’Italia che ancora oggi ci fa vivere in pace, pur tra le tante difficoltà.