Dalla Traumnovelle ad Eyes Wide Shut
a cura di Luigi Cimmino, Daniele Dottorini, Giorgio Pangaro
Che cosa non abbiamo ancora capito di un regista così indimenticabile? Il libro Il doppio sogno di Stanley Kubrick ce lo spiega.
Una delle menti più contorte e al tempo stesso geniali del cinema mondiale. Stanley kubrick ha dato un contributo irrinunciabile a quella che è la storia della filmografia. Il celebre direttore di Lolita, Arancia meccanica e tanti altri titoli iconici è stato un vero rivoluzionario per i suoi tempi. Attivo negli Stati Uniti fino alla sua morte, avvenuta nel 1999, Kubrick ha rivoluzionato i canoni di Hollywood e non solo. Eppure i suoi capolavori sono stati spesso al centro di aspre critiche, perchè non capiti o non accettati. Il perchè di tutto questo è spiegato magistralmente in Il doppio sogno di Stanley Kubrick, il libro a cura di Luigi Cimmino, Daniele Dottorini e Giorgio Pangaro. Ecco perchè non bisogna assolutamente perderlo.
Il doppio sogno di Stanley Kubrick è un libro edito da Rubbettino Editore. Il saggio è stato curato da Luigi Cimmino, Daniele Dottorini e Giorgio Pangaro. I docenti universitari e studiosi di cinema hanno ripercorso le tappe principali del celebre regista statunitense, soffermandosi principalmente sulla sua ultima opera: Eyes Wide Shut. La pellicola del 1999, che vede protagonisti Tom Cruise e Nicole Kidman, è quella che ha destato più critiche tra tutte le opere di Kubrick. Ecco spiegato il perchè.
Il regista americano è quello che oggi potremmo chiamare un incompreso. La sua arte cinematografica è sempre stata oggetto di aspre critiche e di duri giudizi, complici lo stile apertamente anti Hollywoodiano e la mente aperta del regista. Nel saggio in questione, i tre curatori riescono a spiegare da dove deriva tanta difficoltà nel capire l’arte di Kubrick e, soprattutto, nel riuscire ad apprezzarla.
Non tutti sanno che il celebre capolavoro cinematografico, ultima fatica del regista, è ispirato ad un’altra opera. Si tratta di Taumnovlle, il romanzo dell’austriaco Arthur Schnitzler. La parola in italiano significa ‘doppio sogno’, ed è da qui che trae spunto anche il titolo del libro qui analizzato.
Eravate a conoscenza di Il doppio sogno di Stanley Kubrick, il libro sull’enorme complessità di un regista indimenticabile?
Altre Rassegne
- Rivista del cinematografo 2017.10.01
I film del cuore
di Angela Bosetto - sololibri.net 2017.09.03
«Il doppio sogno di Stanley Kubrick» di Luigi Cimmino, Daniele Dottorini e Giorgio Pangaro
di Mario Bonanno