I codici della ‘ndrangheta (Il Sole 24 Ore (Domenica))

Da Il Sole 24 Ore (Domenica)

Non sono folclore, i riti di affiliazione alla ‘ndrangheta, anche se sono, per quel poco che se ne sa, gliuni diversi dagli altri, spesso altisonanti (si pensi ai riferimenti a Mazzini) e involontariamente divertenti. A cosa servono, in epoca moderna, questi riti malavitosi? Sicuramente, attraverso la “sacralità”, a rendere solenne l’adesione, a compattare la famiglia “e a dare spessore storico all’ingresso nella’ndrangheta, anche attraverso quella che si potrebbe definire “invenzione della tradizione”. Indaga quest’aspetto socio-linguistico uno dei maggiori esperti di ‘ndrangheta, Enzo Ciconte. In Riti criminali. I codici di affiliazione alla ‘ndrangheta (Rubbettino, pagg. 152, Euro 12,00), i riti malavitosi calabresi vengono studiati senza sottovalutarne l’importanza e stigmatizzando le troppe letture folkloristiche che se ne fanno specie in sede giornalistica.

di Andrea Di Consoli

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