Il volume che ricorda il presidente emerito della Repubblica Francesco Cossiga a 12 anni dalla morte (17 agosto 2010). L’opera raccoglie i principali interventi della cerimonia commemorativa che si è tenuta per il decennale del decesso il 24 settembre del 2020 all’Università di Sassari, alla presenza del Capo dello Stato Sergio Mattarella.
La pubblicazione raccoglie il discorso pronunciato dal Presidente della Repubblica per continuare con le relazioni di Massimo Carpinelli, Gianni Garrucciu, Omar Chessa e Luigi Zanda. Arricchiscono il volume le testimonianze inedite di autorevoli firme che furono molto vicine a Cossiga: da Luigi Berlinguer a Vincenzo Scotti passando per Maria Latella, Giuseppe Marra, Paolo Naccarato, Vincenzo Paglia fino ad Angelo e Aurora Sanza.
“Quella odierna è una ricorrenza tristemente segnata sul calendario da ormai dodici anni: il 17 agosto 2010 ci lasciava infatti il presidente Francesco Cossiga. Da allora è passato molto tempo e se oggi si è attenuato il dolore per la sua scomparsa in chi gli ha voluto veramente bene, ogni giorno di più si sente nella società italiana e a livello internazionale un incolmabile vuoto per la mancanza della voce autorevole, delle opinioni mai banali ma improntate a una formidabile capacità di visione, delle prese di posizione sempre coerenti e coraggiose, delle proverbiali esternazioni e delle sagge considerazioni di uno statista davvero unico nella nostra storia repubblicana”, ha detto all’Adnkronos il cossighiano e autore del libro Da Passano.
“La lezione politica e intellettuale di quest’uomo straordinario, con il suo alto senso delle istituzioni, dello Stato e della Patria è ancora attualissima: ecco l’eredità più importante che ha lasciato all’Italia Francesco Cossiga, un autentico faro della Repubblica”, ha aggiunto l’autore.