Che cos’è Essere qui?
È un’associazione composta da una quindicina di donne e uomini di cultura e di pensiero, riuniti nella convinzione che la cultura Cattolica abbia ancora molto da offrire allo sviluppo umano, civile ed economico del Paese e dell’Unione Europea. A tal fine si propone di contribuire al rafforzamento della coscienza sociale, alla diffusione di una cultura della promozione umana e ad una vitale partecipazione del mondo cattolico alla crescita sociale. Il tutto con spirito di servizio, senza confessionalismi né difese di posizioni acquisite.
Giuseppe De Rita è il presidente, Liliana Cavani la vicepresidente.
I soci sono: Gennaro Acquaviva, Renato Balduzzi, Carlo Borgomeo, Annamaria Del Prete, Ferruccio De Bortoli, Amalia Maione, Mario Marazziti, Mario Morcone, Alessandro Pajno, Romano Prodi, Massimo Naro, Andrea Riccardi.
Con Rubettino pubblicano questo testo che vede la collaborazione di alcuni nomi sopra citati.
Il testo è strutturato in 5 capitoli:
1. Chiesa e società in Italia nell’anno della pandemia
2. Discernimento interno alla Chiesa.
3. Discernimento dei fedeli.
4. Insegnamento del discernimento.
5. E dopo il discernimento l’azione.
Verso il Giubileo del 2025.
“Il testo che qui si presenta – scrive De Rita nell’introduzione – è un impegno di volontariato culturale in cui un gruppo di cattolici, e che sempre hanno avuto interesse alla vita della Chiesa, ha voluto mettersi in campo in un periodo difficilissimo della sua presenza. Senza indulgere nel fare polemica, si mette a disposizione un materiale su cui riflettere, su cui fare autocoscienza collettiva, su cui avviare un comune rinnovato impegno“.