Il volume si intitola: “Angela Gotelli. Democristiana, costituente, antesignana delle
politiche di welfare Eravamo tutte donne con esperienze e sofferenze proprie,
eravamo balzate un po’ in fretta, un po’ di colpo, all’elettorato attivo e all’elettorato
passivo, unite nel desiderio di ricostruire la patria devastata e nella fondazione
consapevole e coraggiosa di un nuovo ordinamento con queste parole Angela Gotelli,
tra le ventuno donne elette all’Assemblea Costituente, ricordava quella straordinaria
fase politica. In occasione dei Settantacinque anni dall’entrata in vigore della
Costituzione italiana e degli Ottant’anni dalla fondazione della Democrazia Cristiana
la casa editrice Rubbettino pubblica la prima biografia di Angela Gotelli. Il volume di Nicola Carozza che si intitola
Angela Gotelli. Democristiana, costituente, antesignana delle politiche di welfare è patrocinato dall’Istituto spezzino
per la storia della resistenza e dell’età contemporanea e realizzato grazie al contributo della Bcc Banca Versilia,
Lunigiana e Garfagnana. La prefazione è affidata a Giuseppe Guzzetti democristiano di lungo corso e presidente
emerito Fondazione Cariplo. Angela Gotelli (1905‐1996) costituente, politica democristiana, sottosegretario di stato,
antesignana delle moderne politiche di welfare. Fu tra le ventuno donne elette il 2 giugno 1946 all’Assemblea
Costituente. Docente di Liceo, seppe coniugare fede e impegno politico. Crocerossina, antifascista, resistente,
esponente del movimento cattolico femminile. Presidente nazionale femminile della Fuci, tra gli organizzatori dei
Laureati Cattolici. Nell’associazionismo cattolico e nel movimento culturale personalista trova le ragioni del suo
impegno politico. Parteciperà alla stesura del Codice di Camaldoli di cui a giorni si ricorderanno gli ottant’anni e alle
fasi costitutive della Democrazia cristiana nel 1943. Tra le prime donne ad ottenere incarichi di Governo come
Sottosegretario di Stato al lavoro e alla sanità. I tempi sono cioè maturi perché il problema assistenziale venga
affrontato nella sua organicità e nella sua complessità. Vogliamo porci la domanda se l’assistenza costituisca o meno
un fatto politico, un fatto cioè inerente all’organizzazione dello Stato e incidente sui suoi fini? La risposta non può
essere che affermativa: così negli anni Cinquanta affrontava con modernità il tema del welfare. Il libro, arricchito da
immagini e fonti archivistiche inedite, è frutto di anni di ricerche di Nicola Carozza (La Spezia, 1980), dottore di ricerca
in Pensiero politico e comunicazione politica presso l’Università di Genova, docente stabile all’ISSR ligure e Consigliere
di indirizzo della Fondazione Carispezia. Il volume ricostruisce la formazione culturale e l’attività politica, gli atti
parlamentari di Angela Gotelli, attraverso l’Archivio familiare, l’Archivio storico della Presidenza della Repubblica,
l’Archivio storico dell’Istituto Luce, l’Archivio Storico dell’Istituto Luce e l’Archivio del Comune della Spezia. Il libro è
acquistabile in libreria e sulle piattaforme on line.