Antonello Savaglio

Vita claustrale nella Calabria moderna

Le clarisse di Amantea (1603-1810)

Cartaceo
14,25 15,00

Presentazione di Domenico Tarcisio Cortese
Introduzione di Fausto Perri

Il volume che contribuisce a far luce sulla vita consacrata di molte donne che presero l’abito delle clarisse, l’ordine istituito da S. Francesco e S. Chiara d’Assisi

Presentazione di Domenico Tarcisio Cortese
Introduzione di Fausto Perri

Il volume che contribuisce a far luce sulla vita consacrata di molte donne che presero l’abito delle clarisse, l’ordine istituito da S. Francesco e S. Chiara d’Assisi nel 1212, apre un’ampia finestra sulla clausura calabrese di Antico Regime e svela i segreti del chiostro di Amantea.
Nel più assoluto rispetto della verità storica e attingendo a documentazione archivistica inedita, l’autore illustra la vicenda delle clarisse di Amantea secondo una triplice prospettiva. Da un lato mostra le monache che furono coinvolte loro malgrado nel sottile gioco politico familiare finalizzato a trasmettere le ricchezze alla linea primogenita maschile; dall’altro evidenzia le strategie di alcune religiose le quali interpretarono la clausura come uno “spazio di indipendenza e di individuazione femminile” che offriva “possibilità pratiche di esercitare potere e realizzare aspirazioni personali”. Come terzo aspetto, l’autore rileva la sincera vocazione di diverse giovani e il loro cammino spirituale verso la perfezione cristiana.
In definitiva uno scritto che ricostruisce il quadro più autentico del fenomeno claustrale meridionale dove le monache non appaiono più isolate dal contesto storico ma, al contrario, sono messe in relazione con la società, l’economia, la vita politica e culturale del tempo.

(dalla Presentazione di Domenico Tarcisio Cortese)

collana: Varia, 2007, pp 164
isbn: 8849817874