Stranieri in Italia
Fonti e indicatori
Cartaceo
€15,20 €16,00
In Italia esistono molte fonti di dati istituzionali come, ad esempio, le Anagrafi comunali dei residenti, gli Archivi dell’Inps, i Registri delle imprese della Camera di Commercio e altre ancora. Si tratta di archivi
In Italia esistono molte fonti di dati istituzionali come, ad esempio, le Anagrafi comunali dei residenti, gli Archivi dell’Inps, i Registri delle imprese della Camera di Commercio e altre ancora. Si tratta di archivi e banche-dati generate da procedure di natura amministrativa che s’implementano nel tempo, raccogliendo informazioni generalmente esaustive e omogenee a livello nazionale su vari aspetti della vita dei cittadini (la nascita, la composizione dei nuclei familiari, la scuola, il lavoro e perfino la morte). Ai fini di analisi secondarie, quindi, queste fonti di dati sono una risorsa importante da valorizzare. Il volume riporta l’analisi di alcune di queste fonti allo scopo di massimizzarne l’efficacia informativa per studiare il fenomeno dell’immigrazione. Sono quindi presentati “metadati” – indicazioni sul modo in cui i dati di ciascuna fonte sono stati originariamente prodotti – per valutare l’adeguatezza e la qualità informativa dei vari archivi. Infine, per ogni fonte è proposta una lista di indicatori per rilevare il grado di inserimento degJHBli stranieri nella società di arrivo a livello provinciale o sub-provinciale.