Storia del baccalà
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Il baccalà era considerato dai nobili adatto alla gente rozza, dagli stomaci forti e che ne apprezzava l’odore intenso. era il cibo della penitenza e si mangiava nei giorni di magro e di Quaresima
Il baccalà era considerato dai nobili adatto alla gente rozza, dagli stomaci forti e che ne apprezzava l’odore intenso. era il cibo della penitenza e si mangiava nei giorni di magro e di Quaresima dopo le grandi abbuffate di carne nel Carnevale. Molti medici lo sconsigliavano perché indigesto mentre gli economisti lo indicavano come un nemico per le casse dello stato. Nonostante le avversioni, i velieri stranieri scaricavano nei porti italiani immense quantità di merluzzo secco e salato facendolo diventare alimento fondamentale nella dieta della povera gente e degli stessi cittadini borghesi che lo gustavano cucinato in vari modi.
Indice
1 – Carne o pesce?
2 – Pesca nel Regno delle Due Sicilie
3 – Pesca in una regione periferica
4 – Pescivendoli e pescatori
5 – Baccalà e stoccafisso
6 – Nemici del baccalà
7 – Vittoria del baccalà
8 – Buono da pensare e buono da mangiare
9 – Baccalà nei giorni di magro
10 – Cibi puri e impuri
11 – Nobili e baccalà
12 – Borghesi e baccalà
Ricette sul baccalà
Rassegna
- L'Arena 2023.01.29
La storia del baccalà: viaggio da nord a sud
di Redazione