Steno (Stefano Vanzina)

Sotto le stelle del ’44

Un diario futile

a cura di Tullio Kezich

Prefazione di Enrico e Carlo Vanzina

Cartaceo
11,40 12,00

La nuova edizione di Sotto le stelle del ’44, a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia, coincide con la ricorrenza dei cento anni dalla nascita di Steno e dei quasi trent’anni dalla sua morte.

La nuova edizione di Sotto le stelle del ’44, a cura del Centro Sperimentale di Cinematografia, coincide con la ricorrenza dei cento anni dalla nascita di Steno e dei quasi trent’anni dalla sua morte. Ebbene, dopo la sua scomparsa, una critica unanime ha rivalutato, anche in termini culturali, l’opera di Steno artigiano dell’umorismo. Oggi i suoi film vengono giudicati come pietre fondanti e preziose della commedia italiana. Steno, da impiegato di prima fascia della risata, è stato promosso direttore generale dell’umorismo italiano. Dove per umorismo s’intende non solo il gusto nel suscitare sorrisi, ma anche l’intelligenza e la magistrale capacità di fotografare la realtà. Mettendo in fila i suoi scritti e i suoi film, viene a galla la sua Italia, un paese fitto di problemi, contraddizioni, personaggi, caratteri, narrati da lui con la leggerezza innata del grande autore. Anche questo diario, per molti versi di un acume struggente, è l’esempio di una visione lucida di quanto stava accadendo nel nostro paese alla viglia di una nuova era. Quella della libertà e della fine della dittatura fascista. Steno, con uno scetticismo grazioso, ne vede già i punti deboli, intercetta le probabili scorciatoie ideologiche e scrive con disincantato umorismo un soggetto da commedia che prefigura gli anni a venire. D’altronde la forza del vero umorista consiste proprio nell’immaginare, cinque minuti prima degli altri, il ridicolo che sta sempre in agguato.

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