Ritrovare Medea
Dal mito ai centri antiviolenza: le parole, le storie
Prefazione di Giovanna Vingelli
Cartaceo
€17,10 €18,00
Il libro, attraverso una rivisitazione del mito di Medea, andandola a ritrovare nei luoghi e nel tempo in cui il femminile aveva ancora potenza ed autorità e con un dialogo tra passato e presente,
Il libro, attraverso una rivisitazione del mito di Medea, andandola a ritrovare nei luoghi e nel tempo in cui il femminile aveva ancora potenza ed autorità e con un dialogo tra passato e presente, ha l’obiettivo di trovare una relazione tra la violenza maschile sulle donne e le radici antiche di questa violenza. Il recupero dei tratti della Medea arcaica ha consentito di poter immaginare questa figura mitica al di fuori della logica della vendetta e della sopraffazione che può caratterizzare il rapporto tra i generi all’interno della cultura patriarcale. Contemporaneamente ha reso possibile porre la sua voce “antica” accanto a quella delle operatrici che si trovano ad operare nei centri antiviolenza. Le loro voci, quelle delle operatrici, danno il senso di un lavoro che è anche “politico” e non solo servizio ed invitano, insieme alla voce di Medea, ad una relazione tra i generi fuori dalle logiche di predominio e rispettosa del valore delle differenze.
Indice
Prefazione di Giovanna Vingelli
Introduzione
Parte prima – Attraversare
1. Intervista (impossibile) a Medea
2. Alla ricerca delle radici antiche
3. Verso la trasformazione
4. Il mito di Medea in epoca classica
5. Ritrovare Medea
Parte seconda – Incontrare
Le parole, le storie
6. Compagne di viaggio
7. Donne coraggiose
8. La storia nelle storie
Conclusioni
Rassegna
- Il Quotidiano del Sud 2024.04.13
La Medea ritrovata di Maria Procopio
di Franca Fortunato