Risorgimento e Mezzogiorno romantico
La scrittura cristiana e civile di Pietro Paolo Parzanese
a cura di Massimiliano Palinuro e Paola Villani
Prefazione di Ortensio Zecchino
Cartaceo
€23,75 €25,00
Questo volume si propone come dialogo a più voci su Pietro Paolo Parzanese e, attraverso Parzanese, su un milieu culturale e ideologico tra i più fecondi e insieme dibattuti nella storia dell’Irpinia e del
Questo volume si propone come dialogo a più voci su Pietro Paolo Parzanese e, attraverso Parzanese, su un milieu culturale e ideologico tra i più fecondi e insieme dibattuti nella storia dell’Irpinia e del Mezzogiorno. Con un taglio interdisciplinare, attingendo a fonti di archivio e rare, si raccoglie e si rilegge qui la lunga eredità di studi sull’autore, si cerca di superare le tante, diverse e spesso fuorvianti sue immagini: ora scrittore imbonitore delle masse, ora poeta della «missione popolare». Parzanese teologo, erudito, traduttore, predicatore, scrittore di versi, ma anche narratore e grande «comunicatore». E soprattutto patriota, sincero sostenitore della causa unitaria; minore, ma non del tutto secondario, personaggio dell’Ottocento meridionale. E se, seguendo Carducci, «la storia delle idee e della letteratura del Risorgimento è la ricerca e l’esposizione dei contrasti e degli accordi fra le iniziative innovatrici e le tradizioni conservatrici», Parzanese può annoverarsi nell’accolita degli autori risorgimentali; o meglio degli uomini del Risorgimento, evitando le non serene acquisizioni del dibattito sulla presunta legittimità di una letteratura meridionale propriamente «romantica» e di un romanticismo propriamente «politico». Ne vien fuori un ritratto che offre nuova luce sull’autore, ma anche sulla magmatica, mossa e articolata stagione della cultura meridionale nel periodo risorgimentale.