Riprendere lo scettro
leggi di iniziativa popolare, attivismo civico, partecipazione
Cartaceo
€13,30 €14,00
Lo strumento delle leggi di iniziativa popolare, previsto dall’art. 71 della Costituzione, sebbene raramente oggetto di discussione pubblica e di attenzione mediatica, è vivo e attuale. Il ricorso al suo uso è costante per
Lo strumento delle leggi di iniziativa popolare, previsto dall’art. 71 della Costituzione, sebbene raramente oggetto di discussione pubblica e di attenzione mediatica, è vivo e attuale. Il ricorso al suo uso è costante per tutta la vita della Repubblica italiana e, nonostante l’astensionismo sempre crescente dalle urne, non perde la sua attrattiva di fronte all’innegabile crisi dei partiti. È, semmai e per assurdo, il Parlamento il luogo in cui le proposte e gli entusiasmi del popolo sovrano si arenano e muoiono, spesso, totalmente inascoltati. Ma ci sono anche casi di “affermazione popolare” forte, che costringe la politica a farsi da parte e a prendere atto della spinta al cambiamento. C’è un Paese composto di abitanti apatici, disinformati, pigri; ma c’è un Paese composto da cittadini attivi, consapevoli, partecipativi. È in mano a questi ultimi che l’interesse per i beni comuni e per il bene comune diventa un’arma potente, con cui “riprendere lo scettro” per riconsegnarlo al popolo sovrano.