Ribelli per amore
I cattolici e la Resistenza
a cura di Ernesto Preziosi
Cartaceo
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La Resistenza è ancora momento centrale nella storia recente del nostro Paese. La lontananza dagli avvenimenti, d’altro canto, se porta con sé il rischio di rimuovere il passato, offre viceversa l’opportunità di superare il
La Resistenza è ancora momento centrale nella storia recente del nostro Paese. La lontananza dagli avvenimenti, d’altro canto, se porta con sé il rischio di rimuovere il passato, offre viceversa l’opportunità di superare il coinvolgimento emotivo e consente un giudizio più sereno e distaccato. Rileggere la storia è sempre utile e costruttivo, cancellare o negare il passato è invece operazione di corto respiro: la scomparsa delle persone non può implicare anche quella delle idee, in virtù dell’accelerazione che a questo processo hanno dato la fine del comunismo e il tramonto delle ideologie.
Il periodo che, dalla fase finale dell’ultimo conflitto mondiale alla ricostruzione nazionale, passa attraverso la Resistenza, si presenta con un’inedita ricchezza di apporti alla costruzione di quel patto sociale tra componenti culturali diverse che è a fondamento del nuovo Stato repubblicano. Con uno sguardo d’insieme che accomuna storici ed esponenti della società civile, questa breve raccolta di saggi si propone di sottolineare il ruolo dei cattolici, “ribelli per amore”, nella lotta per la liberazione nazionale, prospettando anche alcune significative linee di metodo per un loro specifico e originale contributo alla risoluzione degli attuali e pressanti problemi di un mondo globalizzato, che non può fare a meno di trarre ispirazione dai grandi valori affermati dalla Resistenza.
La memoria intelligente e vigile di un’epoca straordinaria quanto drammatica della vita nazionale è premessa indispensabile per una partecipazione consapevole e attiva alle questioni del presente: la storia sta alle nostre spalle e ci ammonisce per evitare inutili stragi e orribili genocidi a costruire l’ethos comune su cui fondare una rinnovata passione civile per la convivenza pacifica dei popoli.