Perché (non) andare a scuola
Prefazione di Annalisa Cuzzocrea. Postfazione di Sergio Labate
Cartaceo
€15,20 €16,00
C’è un filo che lega tutti alla Scuola: per gli studenti è il loro presente, per gli adulti è dato dalla nostalgia di un periodo unico o semplicemente dai figli alle prese con
C’è un filo che lega tutti alla Scuola: per gli studenti è il loro presente, per gli adulti è dato dalla nostalgia di un periodo unico o semplicemente dai figli alle prese con lo studio. Gli insegnanti intrecciano questo filo: per loro la Scuola è un luogo dove passato, presente e futuro si compenetrano. Questo “saggio narrativo” nasce dall’esperienza e dal profondo disincanto che essa provoca. L’autore mette a nudo impietosamente i meccanismi con i quali molte scuole di oggi, alla ricerca di iscrizioni e successo, tradiscono la loro missione, ingannano studenti e genitori, opprimono il cuore di chi ancora crede nella formazione. Si smascherano dunque le valutazioni, il marketing scolastico e le false motivazioni con cui molti ragazzi, su suggerimento degli adulti, scelgono e vivono la Scuola. Pertanto, in vista di un orizzonte non rassegnato, l’autore propone anche nuovi percorsi di senso e di “studiosa meraviglia” per gli studenti e per i professori. Soprattutto per quanti sono alla ricerca del significato dello studio e per quanti, ancora innamorati dell’essenza dell’insegnamento, non possono adattarsi alla realtà attuale.
Rassegna
- Cosenzachannel.it 2023.05.24
Pierpaolo Perretti, il professore controcorrente che sogna una scuola senza più voti
di Emilia Canonaco - Rai 2023.04.27
La scuola calabrese ha più ombre che luci
di Redazione - La Stampa 2023.04.05
Il lavoro minorile, in Italia, nel 2023 (e l’ipocrisia classista della politica)
di Annalisa Cuzzocrea - Il Giornale di Vicenza 2023.03.18
La scuola deve costruire persone capaci di pensare
di Dario Pregnolato - Unacitta.it 2022.11.01
La solitudine dell’insegnante
di Redazione