Ospedale da campo
Memorie di un medico cattolico, dalla guerra di Libia a Caporetto
a cura di Gianni Scipione Rossi
Cartaceo
€15,20 €16,00
Ottobre-novembre 1917, dodicesima battaglia dell’Isonzo, disfatta di Caporetto. Di quel tragico momento sente l’eco il giovane ufficiale medico Filippo Petroselli, appena trasferito con il suo reparto a Bassano del Grappa. «Non dite – avverte
Ottobre-novembre 1917, dodicesima battaglia dell’Isonzo, disfatta di Caporetto. Di quel tragico momento sente l’eco il giovane ufficiale medico Filippo Petroselli, appena trasferito con il suo reparto a Bassano del Grappa. «Non dite – avverte – che il soldato italiano ha tradito.» E nelle sue memorie ammonisce: «Ricordatelo! La guerra non purifica. È una menzogna! La guerra è una melma che tutto copre e imputridisce». Già in Libia con gli alpini, Petroselli ama la «santa immagine della patria». Ma è intriso di spirito cristiano, e in lui amor di patria e pietà per il costo umano della Grande Guerra si confondono in una lettura critica degli eventi. Scritte nel 1920-21, le sue memorie antiretoriche, talvolta ironiche, talvolta cupe, sempre realistiche, aprono uno spaccato sul clima culturale italiano del travagliato secondo decennio del Novecento. Risorgimentale “riluttante”, formatosi in un ambiente familiare e sociale clericale, il primo conflitto mondiale è stato per Petroselli l’«inutile strage» di Benedetto XV.
Rassegna
- Fondazione Ugo Spirito e Renzo De Felice (ANNALI) 2017.09.07
Ospedale da campo. Memorie di un medico cattolico, dalla guerra di Libia a Caporetto
di Maria Chiara Mattesini - TG Rai Marche 2018.04.14
Ospedale da campo al Tgr Marche - Le carte e la storia - Rivista di storia delle istituzioni (Il Mulino) 2018.02.26
Segnalazioni bibliografiche (1) - Vita della Diocesi di Viterbo 2018.02.01
“Ospedale da campo di Filippo Petroselli”
di Rosa Rossi - Storia in rete 2018.01.12
Libri&Recensioni
di Aldo G. Ricci