Mario La Cava, Fortunato Seminara
Mi batterò come un leone
Carteggio 1936-1981
a cura di Erik Pesenti Rossi
La pubblicazione del carteggio Mario La Cava – Fortunato Seminara costituisce un contributo ulteriore ad una migliore comprensione della vita e dell’opera dei due scrittori calabresi, fra i più originali della letteratura italiana
La pubblicazione del carteggio Mario La Cava – Fortunato Seminara costituisce un contributo ulteriore ad una migliore comprensione della vita e dell’opera dei due scrittori calabresi, fra i più originali della letteratura italiana del Novecento. L’epistolario, accentrato soprattutto sul Ventennio fascista e l’immediato dopoguerra, illustra la volontà dei due giovani scrittori esordienti i quali, nonostante l’isolamento ed un contesto politico difficile, riescono a pubblicare con entusiasmo i primi scritti. Come tanti altri, Seminara non riesce ad evitare alcune ambiguità di fronte al Regime. La seconda parte dell’epistolario, invece, mette in scena due scrittori affermati ma dimenticati, in preda a numerose difficoltà per sopravvivere ma che, nonostante tutto, continuano a credere nella loro opera.
Rassegna
- Gazzetta di Parma 2024.04.14
Viaggio attraverso la «nevrosi calabrese»
di Lucilla Lijoi - Radio Ciak 2024.03.17
Fuori di testo – Mario La Cava
di Elisa Chiriano - Il Quotidiano del Sud 2022.06.06
Esce in Francia “Un giorno dell’anno” l’unica tragedia di Mario La Cava
di Giuseppe Italiano - calabriapost.net 2022.04.06
Carteggio Seminara/La Cava. Mi batterò come un leone
di Giuseppe M. S. Ierace - RTV Slovenija 2022.05.19
Se gli scrittori si scrivono
di Ornella Rossetto