Luigi Sturzo Emanuela Sturzo

Carteggio (1891-1948)

a cura di Vittorio De Marco

Cartaceo
38,00 40,00

Il carteggio che Sturzo tenne con la sorella gemella Emanuela , Nelina per la famiglia e gli amici ,, non rientra nel filone classico dell’epistolario sturziano, quello prettamente di carattere politico. è sostanzialmente un

Il carteggio che Sturzo tenne con la sorella gemella Emanuela , Nelina per la famiglia e gli amici ,, non rientra nel filone classico dell’epistolario sturziano, quello prettamente di carattere politico. è sostanzialmente un carteggio familiare, attraversato continuamente dalla preoccupazione della salute reciproca. La divisione cronologica del carteggio in quattro fasi riflette la vicenda biografica di Luigi: dal 1891 al momento dell’esilio, il periodo londinese, quello americano e il dopoguerra. La partenza di Luigi per Londra nell’ottobre del ’24, fu il momento più difficile per entrambi. La lontananza venne interrotta ogni anno, fino al 1937, nel periodo estivo, tra fine giugno e fine agosto. Si riabbracciarono nell’ottobre del ’46.
Attraverso questo carteggio con la sorella Luigi ebbe la possibilità di mantenere per tutta la vita un saldo cordone ombelicale con la sua giovinezza calatina, con la Sicilia che fisicamente non vide più dai primi degli anni Venti, con la sua famiglia e i suoi parenti, dominando su tutto i forti affetti reciproci e per oltre vent’anni le tante attese e speranze di tempi migliori.
Dietro le difficoltà del vivere lontani, totale fu sempre l’abbandono di entrambi alla volontà divina, ai voleri di Dio, ai suoi disegni, sicuri che la giustizia prima o poi sarebbe trionfata. La fede restò per loro il contrafforte essenziale in quella lunga prova.

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