AA.VV.

Luciano Pellicani

Un socialista liberale

a cura di Fondazione Bettino Craxi ETS

Prefazione di Giovanni Orsina

Cartaceo
13,30 14,00

Luciano Pellicani è stato un insegnante appassionato di sociologia generale e politica. Ma, al di fuori dell’accademica, Pellicani è stato l’intellettuale che, con il suo pensiero critico, ha contribuito in maniera determinante alla definizione

Luciano Pellicani è stato un insegnante appassionato di sociologia generale e politica. Ma, al di fuori dell’accademica, Pellicani è stato l’intellettuale che, con il suo pensiero critico, ha contribuito in maniera determinante alla definizione della cornice ideale del “nuovo corso” socialista. Pellicani è, nei fatti, il teorico della rottura del Psi con il comunismo di matrice leninista e gramsciana, l’uomo a cui si deve la messa in discussione delle fondamenta del marxismo. È proprio la volontà di emancipare il socialismo italiano dalla condizione di subalternità politica e ideologico-culturale al comunismo, e quindi la necessità di aprire il Psi alle sollecitazioni e ai contributi di intellettuali desiderosi di liberare la civiltà socialista da vecchi miti legati all’eredità frontista e massimalista, a costituire la base d’incontro e il cemento ideale con Bettino Craxi. Questo volume, una raccolta ragionata di saggi tematici, intende tratteggiare un affresco del pensiero accademico e politico di Pellicani, mettendo a fattore la dimensione storica con quella filosofica.

Indice

Prefazione di Giovanni Orsina

Paolo Mattera
Il Psi di Craxi dall’alternativa all’alternanza

Giovanni Scirocco
Luciano Pellicani e il “Vangelo socialista”

Corrado Ocone
Perché Proudhon?

Tommaso Visone
José Ortega y Gasset, l’anti Gramsci. Un ricordo di Luciano Pellicani come intellettuale socialista

Gaetano Pecora
Pellicani e i difensori della libertà

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