Pino Pisicchio

L’ossessione del Centro

La ricerca del Centro che non c’è più nella politica italiana è una specie di ossessione ricorrente in un contesto diviso in due blocchi contrapposti, destra e sinistra, impegnati in un conflitto continuo e

La ricerca del Centro che non c’è più nella politica italiana è una specie di ossessione ricorrente in un contesto diviso in due blocchi contrapposti, destra e sinistra, impegnati in un conflitto continuo e irriducibile. Il paradosso è che la scomparsa di un polo centrista avvenga proprio in un Paese nel quale l’egemonia della Democrazia Cristiana ha caratterizzato un tempo lunghissimo, dal 1946 al 1993, e dove oggi svetta ancora tra i temi del dibattito pubblico in un bilico perpetuo tra damnatio memoriae ed evocazione ciclica. L’autore svolge un’analisi sulla “nebulosa centrista”, sulle ragioni culturali e storiche del Centro e dei suoi antagonisti, sul suo consenso nella politica italiana contemporanea e in quella delle altre liberaldemocrazie occidentali, azzardando anche alcune tracce evolutive per una esperienza politica necessaria all’equilibrio democratico di un Paese sfibrato da polarizzazioni antagonistiche.

11,40 12,00
8,54 8,99
Pulisci

Indice

Una premessa

Parte prima. Sfumature di centro
Il centro che non c’è più
L’eterna sindrome di Battiato
Quanto pesa il centro quando non c’è
Il centro degli altri
Nel vecchio continente e nel resto del mondo
E al Parlamento europeo
Qualcosa succede anche qui: la Settimana sociale a Trieste

Parte seconda. Culture e prassi
La destrutturazione ideologica del centro.
Partito come participio passato del verbo partire
Popolare versus populista
La mamma (e il babbo) di tutte le nequizie: la legge elettorale
Le radici. Ceto medio: appartenenza e uscita di scena
Un altro ceto: i neo piccolo-borghesi. Tra populismo e crisi economica
Il centro e la politologia italiana
Dentro il centro. Pensieri e parole
I filoni culturali

Parte terza. Menù per il tempo venturo
I contenuti
Politica, rete e Ai
Europeismo praticato e non solo evocato
L’opzione mediterranea
Il tempo della cooptazione, del collasso della forma-partito e della crisi del parlamentarismo
Il solidarismo inclusivo
Demografia e politica: il mondo esplode e l’Italia si spegne
I nuovi diritti
Dulcis in fundo: le riforme e i referendum
Il misterioso premierato elettivo
E poi c’è anche l’autonomia differenziata
Per concludere

Eventi

Condividi