Simonetta Falasca Zamponi

Lo spettacolo del fascismo

Cartaceo
19,00 20,00

Alla fine di ottobre del 1922, in un vortice di avvenimenti e circostanze inaspettate, Benito Mussolini diventò primo ministro d’Italia. Nei venti anni successivi, dominò l’Italia come figura cultuale, duce del fascismo e, più

Alla fine di ottobre del 1922, in un vortice di avvenimenti e circostanze inaspettate, Benito Mussolini diventò primo ministro d’Italia. Nei venti anni successivi, dominò l’Italia come figura cultuale, duce del fascismo e, più tardi, fondatore dell’impero. Questo libro delinea il tracciato narrativo che accompagnò la costruzione del regime fascista e del potere di Mussolini. Il libro considera miti, riti, immagini e discorsi fascisti come testi attraverso cui il fascismo si raccontò . Collegando la ricerca di Mussolini di un nuovo stile di governo alla formazione dell’identità fascista, il libro contende che il fascismo creò il proprio potere, il suo farsi, la sua storia mentre elaborava mezzi e forme simboliche per rappresentarsi come politicamente innovativo. Una nozione della politica fondata sull’estetica guidava lo sviluppo storico del potere fascista determinandone l’approccio violento alle relazioni sociali, i suoi proclami disumanizzati e insensibili alla creazione, il suo privilegiare la forma a scapito di norme etiche, e in definitiva la propria natura strettamente totalitaria.

Rassegna

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collana: Storia politica, bic: JPFQ, 2003, pp 314
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isbn: 9788849804508