Michele Cento, Roberta Ferrari
ll socialismo ai margini
Classe e nazione nel Sud Italia e in Irlanda
Cartaceo
€15,20 €16,00
L’avvento della rivoluzione industriale nel pieno dell’Ottocento genera territori periferici agli Stati-nazione europei, dove la modernità capitalistica sembra non penetrare. In che modo il socialismo, un’ideologia che nasce nel centro industriale del sistema capitalistico,
L’avvento della rivoluzione industriale nel pieno dell’Ottocento genera territori periferici agli Stati-nazione europei, dove la modernità capitalistica sembra non penetrare. In che modo il socialismo, un’ideologia che nasce nel centro industriale del sistema capitalistico, si rapporta con i suoi margini, politici e sociali, asimmetrie territoriali, nazionali e di classe che impediscono la costruzione di uno spazio di mediazione e di integrazione comune? Tra Otto e Novecento il socialismo deve avviare un processo di ridefinizione degli assi portanti della sua dottrina e delle sue strategie attraverso una revisione significativa del concetto di classe e del suo rapporto con la nazione. Il Meridione d’Italia e l’Irlanda, ovvero il Meridione di Sua Maestà, tra la fine dell’Ottocento e lo scoppio della Prima guerra mondiale presentano una conflittualità sociale che stenta a stare nelle forme politiche e organizzative pensate dal socialismo del centro e che lo costringono a ripensarsi.