AA.VV.

Le scie della rivoluzione

Brigantaggio e violenza politica nell'età della Restaurazione

a cura di Dario Marino

Cartaceo
24,70 26,00

Le «scie della rivoluzione» indicano le conseguenze e i modelli prodotti dalla sconfitta dei regimi liberali in Italia e nella penisola iberica negli anni Venti del secolo XIX. A partire dai caratteri transnazionali della

Le «scie della rivoluzione» indicano le conseguenze e i modelli prodotti dalla sconfitta dei regimi liberali in Italia e nella penisola iberica negli anni Venti del secolo XIX. A partire dai caratteri transnazionali della Restaurazione, il volume analizza il modo in cui le comunità politiche ed istituzionali costruirono discorsi, identità e strategie, adattandoli alla pratica del conflitto e alla vita politica che i contesti post-rivoluzionari avevano determinato in Italia, ma anche nell’Europa meridionale, con particolare attenzione ai fenomeni del brigantaggio, della repressione e della violenza politica. Uno studio che illustra le molteplici traiettorie del liberalismo, e dei suoi avversari, dopo la fine del momento costituzionale.

Indice

Introduzione di Dario Marino
Abbreviazioni

Rivoluzione, brigantaggio e violenza politica
Luca Di Mauro
Da militare a brigante: la parabola del carbonaro Giuseppe Venita

Dario Marino
Briganti al servizio della rivoluzione. Carboneria, violenza e lotta politica nel Principato Citra (1817-1828)

Giuseppe Perelli
I sicari della Carboneria. Relazioni pericolose tra settari, banditi e «camorristi» in Terra d’Otranto e nelle carceri borboniche (1816-1826)

Antonio D’Alessandri
Disordine ottomano e banditismo agli albori dei movimenti nazionali nei Balcani

Alessandro Bonvini
Un radicale tra i due mondi. Orazio de Attellis tra anti-borbonismo, federalismo e repubblicanesimo

Jordi Roca Vernet
Esconder la revolución liberal detrás de palabras e imágenes (Barcelona: 1835-1843)

Monarchia, repressione e ordine pubblico
Vincenzo Barra
Spirito pubblico e violenza politica in Calabria all’indomani del 1821

Angelo Rinaldi
Tra fedeltà e infedeltà. Magistratura, fazioni e bande armate nella repressione borbonica (1821-1823)

Salvatore Bullotta
Autorità, ordine pubblico e istruzione: lo «scrutinio» in collegi e licei delle province napoletane (1821-1823)

Stefano Vinci
«Ben caro a Pallade, Diletto a Marte». Francesco Saverio Del Carretto e lo spirito pubblico

Andrea Bertolino
Les grandes exécutions sont finies. La repressione militare e giudiziaria dei moti piemontesi del 1821 attraverso i suoi protagonisti

Pierangelo Gentile
Il vecchio sangue reale di Casa Savoia. Carlo Felice e la repressione del Ventuno

Condividi