La virtù del nome
Invocare Dio per riconoscere l'umano
a cura di Massimo Naro
Cartaceo
€13,30 €14,00
La lotta di Giacobbe con l’Angelo, sul greto del torrente Iabbok, simboleggia il controverso dialogo tra Dio e l’essere umano: un confronto che – subendo i contraccolpi dell’asimmetria – si svolge in forma di
La lotta di Giacobbe con l’Angelo, sul greto del torrente Iabbok, simboleggia il controverso dialogo tra Dio e l’essere umano: un confronto che – subendo i contraccolpi dell’asimmetria – si svolge in forma di diverbio. Ma, proprio prendendo le mosse da questo diverbio con Dio, Giacobbe si muoverà per andare a sperimentare l’incontro con Esaù, ritrovato finalmente come fratello e non più temuto come nemico. La ricerca interreligiosa di cui si dà conto in questo libro punta a rintracciare quel percorso. In ogni nominazione divina riecheggia la verità che riguarda coloro che invocano Dio. I nomi divini, o le nominazioni religiose del divino, esprimono variamente l’immagine di Dio che si può contemplare nell’orizzonte delle grandi tradizioni religiose. Ma in ogni immagine di Dio riverberano anche i connotati di un ben preciso volto umano, i contorni di una qualche dimensione dell’umano: la compassione e la convivenza ma anche la violenza e la guerra, la giustizia e la santità e perciò pure la responsabilità e l’autonomia, in definitiva la consapevolezza filiale mai scompagnata dall’esperienza della fraternità.
Rassegna
- ho theológos (Quadrimestrale della Facoltà Teologica di Sicilia «S. Giovanni Evangelista» - Palermo)) 2018.02.12
La virtù del Nome. Invocare Dio per riconoscere l’umano
di Giovanni Chifari - La Sicilia 2017.04.18
«Invocare Dio per riconoscere l’umano»