Matteo Scotto

La trappola dell’integrazione?

Capire l'Europa degli Stati nazionali

Prefazione di Christiane Liermann Traniello

Cartaceo
17,10 18,00

Gli ultimi quindici anni hanno rivelato tutta la fragilità dell’integrazione europea. A causa delle fasi critiche che hanno recentemente segnato il continente – su vari fronti – l’Unione europea ha dovuto fare i conti

Gli ultimi quindici anni hanno rivelato tutta la fragilità dell’integrazione europea. A causa delle fasi critiche che hanno recentemente segnato il continente – su vari fronti – l’Unione europea ha dovuto fare i conti con una condizione di precarietà. Dopo la Brexit, in particolare, il carattere teleologico dell’integrazione è apparso indebolito – e l’idea di un progresso predeterminato è stata posta per la prima volta in discussione. Non sorprende, dunque, che vi sia oggi maggiore consapevolezza di come la mancanza di volontà politica di perseguire la cooperazione in Europa possa mettere a repentaglio l’esistenza stessa dell’UE. Ciò obbliga a chiedersi che cosa garantisca, in ultima analisi, l’unità dell’Unione o, viceversa, quale sia l’effettiva causa della sua disintegrazione. Nel discorso canonico a supporto dell’integrazione europea l’intergovernamentalismo dell’UE è in larga misura ritenuto la causa principale della sua disintegrazione. L’obiettivo di questo studio è confutare tale tesi, dimostrando che il metodo intergovernativo non può essere considerato, di per sé, una causa di disintegrazione europea. Al contrario, e paradossalmente, un rapporto tra Stati nazionali quanto più franco e diretto rappresenta – ecco la proposta di questo libro – un sintomo di vitalità democratica del progetto europeo, oltreché, ancor più paradossalmente, la strada maestra per l’apertura di una nuova, possibile fase costituente dell’Unione: una fase certamente non scontata, quindi dagli esiti incerti, e tuttavia indispensabile per definire nuove ambizioni politiche fondate, irrinunciabilmente, sulla coesistenza pacifica tra Stati e popoli europei.

Indice

Prefazione di Christiane Liermann Traniello 
Introduzione

1. L’eredità dell’intergovernamentalismo nel processo di integrazione europea 
1. Come il Covid-19 e la risposta dell’Ue hanno rimesso in discussione il metodo intergovernativo
1.1 La singolarità della risposta europea al Covid-19 a livello di policy 
1.2 La singolarità della risposta europea al Covid-19 a livello di politics 
1.3 Next Generation EU. Un esempio positivo di contrattazione interstatale

2. L’intergovernamentalismo nell’Ue. Teoria e significati
2.1 Il ritorno dell’approccio teorico allo studio del processo di integrazione europea
2.2 L’importanza dell’intergovernamentalismo per la comprensione del processo d’integrazione europea oggi 
2.3 L’evoluzione dell’intergovernamentalismo nella teoria dell’integrazione europea 
2.4 L’intergovernamentalismo “costruttivo” e i nuovi sviluppi del processo di integrazione

2. Le due facce dell’integrazione. Competenze fondamentali dello Stato e sovranità nell’Unione europea 
1. L’integrazione delle competenze fondamentali dello Stato nell’Ue
1.1 Definizione delle competenze statuali fondamentali nella teoria dell’integrazione europea 
1.2 La dimensione politica (politics) delle competenze statuali fondamentali nel contesto dell’integrazione europea 
1.3 Il Trattato di Maastricht e i metodi di integrazione delle competenze statuali fondamentali tradizionali 
1.4 Le core state powers tradizionali prima e dopo il Trattato di Lisbona 
1.5 Il potere normativo dell’Ue. Una nuova core state power?

2. La questione della sovranità nell’Unione europea
2.1 Definizione di sovranità nel contesto europeo 
2.2 L’interazione tra sovranità e competenze nell’Ue 
2.3 La sovranità normativa nell’Ue 
2.4 La sovranità politica nell’Ue 

3. Riformare l’Ue. Ratio, procedure e criteri 
1. Definizione e processi di riforma dell’Ue
1.1 Le ragioni alla base del processo di riforma dell’Ue
1.2 Il processo formale di revisione dei trattati nell’ordinamento giuridico dell’Ue
1.3 Il processo informale di riforma al di fuori dell’ordinamento giuridico dell’Ue

2. L’esperienza del negoziato tra Stati e le precedenti riforme dei trattati (Maastricht-Lisbona)
2.1 Il Trattato sull’Unione europea (Maastricht) 
2.2 Il Trattato di Amsterdam 
2.3 Il Trattato di Nizza 
2.4 La Costituzione europea e il Trattato di Lisbona

3. Nuovi metodi di riforma dell’Ue. La Conferenza sul futuro dell’Europa
3.1 Il contesto del CoFoE 
3.2 I due precedenti del CoFoE. La Conferenza di Messina e la Convenzione sul futuro dell’Europa 
3.3 Le novità del CoFoE 

4. La relazione tra intergovernamentalismo e Stati membri nel contesto del processo di riforma dell’Ue 
1. L’integrazione come processo di trasformazione dello Stato: il ritrovato protagonismo degli Stati membri
2. Dall’intergovernamentalismo al federalismo? Destini dell’integrazione europea a confronto
3. La riforma dell’Ue come rischio o opportunità? Il paradosso della “trappola intergovernativa”

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