La teda
«Andavamo a Terrarossa, un posto che se ne stava in una galassia di mondi immaginari. Il paese delle tenebre dove la meraviglia dell’elettricità non era ancora giunta e la luce si faceva con la
«Andavamo a Terrarossa, un posto che se ne stava in una galassia di mondi immaginari. Il paese delle tenebre dove la meraviglia dell’elettricità non era ancora giunta e la luce si faceva con la teda, una scheggia di pino resinosa rubata agli alberi delle cime più in alto dell’Aspromonte». Scrive così Gioacchino Criaco immergendosi nella storia e nei personaggi di Saverio Strati. E ancora: «I Cucchi li chiamavano o i Sambali, quelli di Terrarossa, perché cinici come i piccoli del cuculo e induriti come il cuoio: gente di malavita, in giro nella notte a razziare armenti e col coltello alla cinta pronto a sfregiare la faccia». Lo scenario è un luogo tra i più impervi e inaccessibili della montagna calabrese, dove la bellezza della natura fa da contrasto a un paese segnato dalla miseria e dalla disperazione – dall’abbandono di chi lo governa. Lì giungono quattro mastri muratori a costruire le case popolari, impresa a cui tutta la comunità collabora. Ma la farina del tesseramento non arriva mai, a causa degli intrighi mafiosi del podestà, del segretario politico, del medico. E la rabbia serpeggia. I muratori, venuti da fuori, incitano il paese alla rivolta, che divampa in un finale drammatico. La teda è il racconto di un mondo ancestrale, rischiarato da una luce arcaica mentre altrove ha già corso il progresso. È la descrizione di un Aspromonte archetipico, colto a un punto di svolta, anello di congiunzione tra il racconto di Alvaro e quello di fortunati romanzi e film più recenti.
Rassegna
- il Crotonese 2024.10.08
Intervista a Luigi Tassoni – Con la lente dell’immaginazione Strati legge e “visita” la Calabria
di Giovanni Iaquinta - Rai News 2024.08.17
A Sant’Agata del Bianco l’omaggio a Saverio Strati nel centenario dalla nascita
di Redazione - Il Quotidiano del Sud 2024.08.19
Omaggio a Strati “sul lato jonico del pianeta Terra”
di Francesco Sorgiovanni - l'Attacco 2024.08.10
La Calabria e una vita al servizio della letteratura
di Sergio D'Amaro - Il Quotidiano del Sud 2024.08.15
Saverio Costantino Rocco Dall’atto di nascita i nomi di Strati
di Francesco Sorgiovanni