La sociologia delle finanze pubbliche
Prefazione di Guido Sertorio
Cartaceo
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Le finanze pubbliche sono generalmente considerate come una scatola nera, un vincolo pesante, una tecnica specialistica, mentre costituiscono l’asse portante dell’attività pubblica e della vita sociale.
La sociologia delle finanze pubbliche è volta all’analisi sociologica
Le finanze pubbliche sono generalmente considerate come una scatola nera, un vincolo pesante, una tecnica specialistica, mentre costituiscono l’asse portante dell’attività pubblica e della vita sociale.
La sociologia delle finanze pubbliche è volta all’analisi sociologica dei budget, alla lettura finanziaria dell’attività pubblica alla luce delle nozioni delle scienze sociali. Riguardo ai budget, essa si occupa delle cause che generano le spese pubbliche e della tipologia di potere detenuto da coloro che possono decidere in materia di budget (attori del processo); ad esempio, nel caso del welfare state. Per ciò che concerne l’azione pubblica, questa disciplina presenta un modello generale di regolazione finanziaria che si basa sullo sviluppo territoriale, sugli sviluppi europei, sulle politiche settoriali, ecc.
In relazione alle Scienze sociali, questa disciplina fa riferimento a specifiche teorie (concernenti i gruppi d’interesse, le elezioni ed altri aspetti); a variabili quali: l’articolazione sinistra/destra, i vincoli economici, ecc..; a nozioni, quali: razionalità, governance e partnership. Il testo si avvale di numero si casi di studio francesi oppure di altri Paesi e si pone lo scopo di stimolare delle riflessioni sull’attività politica e democratica dello Stato e sulla natura dei suoi esborsi.