La porta dei cronotopi
Tempo-spazio
Cartaceo
€16,63 €17,50
Nel 1975 è pubblicata a Mosca una raccolta di saggi di Michail Bachtin (Voprosy literatury i estetiki), tradotta in italiano e pubblicata nel 1979 per i tipi di Einaudi (Estetica e romanzo): tra essi,
Nel 1975 è pubblicata a Mosca una raccolta di saggi di Michail Bachtin (Voprosy literatury i estetiki), tradotta in italiano e pubblicata nel 1979 per i tipi di Einaudi (Estetica e romanzo): tra essi, Le forme del tempo e del cronotopo nel romanzo (1937- 38), che rappresenta una pietra miliare per lo studio dell’«interconnessione sostanziale dei rapporti temporali e spaziali dei quali la letteratura si è impadronita artisticamente», come Bachtin definisce il cronotopo letterario. Antonio Pioletti, convinto che lo studio del cronotopo dei testi sia livello critico ineludibile per la loro interpretazione, soprattutto in anni recenti ha dedicato numerosi saggi all’argomento nell’unico modo che può essere proficuo, cioè a partire dall’analisi dei testi. Il volume li raccoglie, preceduti da un sintetico excursus inedito sull’eredità di Bachtin oggi e disposti sulla base del criterio delle diverse tipologie testuali prese in esame (epica, narrativa breve, romanzo arturiano in versi e in prosa, mutamenti di cronotopo nella ricezione dell’Apollonio di Tiro, qualche sondaggio sul romanzo contemporaneo). Chiude la serie un altro saggio inedito sui generi letterari nelle letterature romanze nel loro rapporto con la dimensione cronotopica