Carlo Troilo

La guerra di Troilo

Novembre 1947: l'occupazione della Prefettura di Milano, ultima trincea della Resistenza

Prefazione di Aldo Aniasi

Cartaceo
16,15 17,00

Il 27 novembre 1947 il prefetto di Milano Ettore Troilo, comandante partigiano, succeduto nel gennaio del 1946 a Riccardo Lombardi, fu rimosso dal suo incarico dal ministro degli Interni Mario Scelba. Per protesta contro

Il 27 novembre 1947 il prefetto di Milano Ettore Troilo, comandante partigiano, succeduto nel gennaio del 1946 a Riccardo Lombardi, fu rimosso dal suo incarico dal ministro degli Interni Mario Scelba. Per protesta contro la sua destituzione, all’alba del giorno successivo migliaia di partigiani e operai occuparono la Prefettura. Scelba ordinò al comandante del presidio militare di Milano, generale Capizzi, di assumere i poteri “e se necessario usare le armi”: in pratica, decretò lo stato di assedio. L’equilibrio e lo spirito di sacrificio di Troilo; la saggezza di Capizzi, che non diede seguito alla direttiva del ministro, e dei capi della rivolta, guidati da Giancarlo Pajetta; il sostegno del sindaco Antonio Greppi, che si dimise assieme ai sindaci di 156 comuni della provincia, consentirono di evitare lo scoppio di una guerra civile. Il libro ricostruisce, con una serie di documenti inediti, i retroscena della vicenda che per un giorno e una notte tenne l’Italia con il fiato sospeso.

collana: Storie, bic: HBJD2, 2005, pp XX+284
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isbn: 9788849811643