Alessandro Campi

La destra in cammino

Da Alleanza nazionale al Popolo della libertà

Cartaceo
14,25 15,00

Alla luce dei cambiamenti che hanno investito negli ultimi anni la scena politica europea (caratterizzata dall’ascesa di nuovi leader “conservatori”: Sarkozy, Cameron e Reinfeldt) e delle fibrillazioni che attraversano ormai da tempo la politica

Alla luce dei cambiamenti che hanno investito negli ultimi anni la scena politica europea (caratterizzata dall’ascesa di nuovi leader “conservatori”: Sarkozy, Cameron e Reinfeldt) e delle fibrillazioni che attraversano ormai da tempo la politica italiana, quali sfide attendono la destra nata nel 1995 sulle ceneri del Movimento sociale italiano?
Il tragitto dal neofascismo ad una destra riformista, modernizzatrice, europea, finalmente priva di nostalgie e complessi di inferiorità, può dirsi compiuto o c’è ancora del cammino da fare? Quali sono i caratteri che dovrebbero qualificare quella “destra nuova” di cui l’Italia, a giudizio di molti osservatori, ha certamente bisogno? Il progetto del Popolo della libertà perseguito da Berlusconi e Fini segna, come alcuni sostengono, la fine della destra politica in Italia o l’inizio di una stagione storica completamente nuova, nel corso della quale la destra potrà ancora avere, anche se in modo diverso dal passato, una presenza attiva?
Alternando storia e cronaca, riflessioni di lungo periodo con commenti sull’attualità politica, valutazioni obiettive e spunti polemici, il volume di Campi cerca di delineare il profilo di una destra che sia davvero all’altezza delle nuove sfide politico culturali e in grado di muoversi con un ruolo da protagonista sulla scena italiana ed europea.