Il Regno delle Due Sicilie e la Potenze europee 1830 – 1861
Cartaceo
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Il Regno delle due Sicilie terminò la sua esistenza a seguito di un processo di decomposizione interna accelerato dal moto risorgimentale che portò all’unificazione del nostro paese? Oppure a provocare il crollo del regime
Il Regno delle due Sicilie terminò la sua esistenza a seguito di un processo di decomposizione interna accelerato dal moto risorgimentale che portò all’unificazione del nostro paese? Oppure a provocare il crollo del regime borbonico fu decisiva la pressione delle grandi «Potenze marittime» (Francia e Inghilterra) che, dalla metà del XIX secolo, tentarono di trasformare il Mezzogiorno in una colonia economica e in un avamposto strategico funzionale alla loro strategia mediterranea? Il volume di Eugenio Di Rienzo risponde a questi interrogativi, alla luce di una documentazione inedita, proveniente dagli archivi diplomatici francesi, inglesi, austriaci, russi, spagnoli, analizzando la lunga agonia del Regno di Napoli in una durata che va dal conflitto commerciale ingaggiato con la Gran Bretagna nel 1840, ai riflessi internazionali della rivoluzione del 1848, alla Guerra di Crimea, alla distruzione del vecchio equilibrio europeo successiva alla presa di potere di Napoleone III. Senza nessuna nostalgia neoborbonica ma con una grande attenzione ai problemi della storia presente, questo saggio suggerisce inoltre che la stessa debolezza geopolitica, che determinò il crollo del «Piccolo Stato» napoletano, avrebbe condizionato, fino ai nostri giorni, il destino della «Media Potenza» italiana nel segno di un passato destinato a non passare.
Rassegna
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Perché la Gran Bretagna favorì la spedizione dei Mille
di Marco Terragni - storiainrete 2022.09.01
Il fascismo perverso dello straniero
di Marco Valle - Il Quotidiano del Sud 2020.08.07
Di Rienzo il “revisionista”
di Luigi Morrone - Tirreno News 2019.02.27
Una delle tante “verità nascoste” sui mille di Garibaldi di Luciano Garibaldi