Giuseppina Maria Patrizia Surace

Il delitto d’impeto

Scenari psicopatologici, criminologici e forensi sul crimine efferato da impulso irresistibile

Prefazione di Glauco Morabito

Cartaceo
13,30 14,00

La monografia si occupa del delitto d’impeto, crocevia tra i più inquietanti, complessi e controversi della psicopatologia forense e del diritto penale.
La frequenza delle cronache sui raptus omicidiari intra ed extra familiari, evidenzia

La monografia si occupa del delitto d’impeto, crocevia tra i più inquietanti, complessi e controversi della psicopatologia forense e del diritto penale.
La frequenza delle cronache sui raptus omicidiari intra ed extra familiari, evidenzia la drammaticità esistenziale che si cela tra gli anfratti psicopatologici dell’impulso irresistibile e la rilevanza sociale e giudiziaria del fenomeno.
Affascinante e travagliata la disputa sul delitto d’impeto che ha negli ultimi tre secoli impegnato generazioni lontane e contemporanee di psichiatri e giuristi nell’oneroso compito di decodificare, definire e disciplinare l’enigmatica atrocità di tale condotta.
Il testo recupera ed ordina, nella sua prima parte ed in un’ottica storico-criminologica, il dibattito psichiatrico forense della monomania omicida sino ad arrivare alle recenti figure del discontrollo episodico e del disturbo psicotico acuto.
La seconda parte, invece, muovendosi nell’alveo speculativo della tematica inerente i rapporti tra imputabilità e colpevolezza nel diritto penale positivo, percorre le vicissitudini del raptus in merito alla capacità di intendere e volere, all’elemento soggettivo del reato dei non imputabili, agli stati emotivi e passionali e, sempre con precipuo e concreto riferimento al contesto dell’evoluzione dottrinale e giurisprudenziale, si confronta con gli attuali fermenti di riforma del codice Rocco.

collana: Università, bic: JMK, 2005, pp 170
, , , ,
isbn: 9788849811537