Il compromesso Leibniz
a cura di Luca Meldolesi
Cartaceo
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“Mi sono accontentato per tanti anni del compromesso Leibniz. Con Leibniz potevo sbrogliar la matassa, potevo cercar quello che sta sotto le parole, senza abbandonare la filosofia, la cara, la solida, la tranquillizzante filosofia.
“Mi sono accontentato per tanti anni del compromesso Leibniz. Con Leibniz potevo sbrogliar la matassa, potevo cercar quello che sta sotto le parole, senza abbandonare la filosofia, la cara, la solida, la tranquillizzante filosofia. E ero diventato più sicuro, più calmo, buon consigliere, prezioso amico, chiarificatore di problemi, sostenitore degli incerti: un buon maestro”. Lettera di Eugenio Colorni ad Ursula Hirschmann, Ventotene, 21 febbraio, 1939.
Indice
Presentazione di Luca Meldolesi
Prima parte
1. Recensione della ristampa di Introduzione alla metafisica di Piero Martinetti
2. Di alcune relazioni fra conoscenza e volontà
3. Leibniz e una sua recente interpretazione
Seconda parte
4. In La Monadologia di G.G. Leibniz
Prefazione
Nota bio-bibliografica
Esposizione antologica del sistema leibniziano
I. Verità di ragione e di fatto
II. La sostanza individuale
III. Forza e movimento
IV. La monade
V. Perfezione e imperfezione della monade
VI. Materia, anima e armonia prestabilita
Terza parte
5. Le verità eterne in Descartes e in Leibniz. Schema di un saggio
6. Leibniz e il misticismo
7. L’estetica di Leibniz
8. Conoscenza e volontà in Leibniz
9. Libero arbitrio e grazia nel pensiero di Leibniz
Quarta parte
10. Alcune lettere a Ursula Hirschmann su Leibniz
Indice dei nomi
