Michele Salazar

Il cibo in Cervantes tra sogno e realtà

Prefazione di Aldo Maria Morace

Cartaceo
7,60 8,00

Il lavoro di Michele Salazar si occupa del cibo in Cervantes come elemento fondamentale per disegnare la personalità dei protagonisti, il nobile hidalgo Don Chisciotte e il suo simpatico scudiero. L’analisi è condotta con

Il lavoro di Michele Salazar si occupa del cibo in Cervantes come elemento fondamentale per disegnare la personalità dei protagonisti, il nobile hidalgo Don Chisciotte e il suo simpatico scudiero. L’analisi è condotta con rigore scientifico e metodologico, sulla base del testo, e sulla scorta di pertinenti richiami alla critica letteraria più accreditata. Il cibo è, dunque, occasione per acute riflessioni sul modo di essere e di apparire delle figure principali del romanzo, che si muovono tra realtà e fantasia nel loro differente rapportarsi al bere e al mangiare. Follia e saggezza, digiuno e abbuffata, povertà e ricchezza, libertà e schiavitù, amore, gloria, speranza, illusione, si alternano e si combinano nelle pagine di Salazar attraverso il cibo, in una chiave di lettura nuova ed assai originale dell’immortale capolavoro di Cervantes.
Premio Oro Vergani – 2009