Identità dimenticate
La liuteria a Catania e dintorni tra Ottocento e Novecento
Cartaceo
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Pochissimi sanno che tra l’Ottocento e il Novecento la città di Catania è stata riconosciuta a livello internazionale come il principale polo produttivo d’Italia per la fabbricazione di strumenti musicali a corda (soprattutto chitarre
Pochissimi sanno che tra l’Ottocento e il Novecento la città di Catania è stata riconosciuta a livello internazionale come il principale polo produttivo d’Italia per la fabbricazione di strumenti musicali a corda (soprattutto chitarre e mandolini). Sia pure con alterne fortune, operavano allora nel capoluogo etneo ben oltre 130 tra fabbriche e botteghe di diversa natura e dimensione, in grado di produrre annualmente decine di migliaia di strumenti musicali esportandoli in tutto il mondo, riproponendo anche in questo ambito artigianale quella vocazione commerciale che domina da sempre l’economia della città. Questo libro, frutto di una ricerca pluriennale, ricostruisce la storia di quel formidabile sistema produttivo liutistico catanese insieme con il profilo di coloro che ne sono stati i principali protagonisti, indagandone anche le ragioni del suo quasi improvviso esaurirsi e dell’oblio che è calato su di esso. Ma anche ricostruendone le direttrici e i protagonisti contemporanei, che hanno raccolto l’eredità della passata tradizione artigianale declinandola, oggi, in arte di eccellenza. Il tutto arricchito da un vastissimo corredo iconografico costituito da circa duecento immagini di strumenti musicali, etichette, documenti e foto d’archivio.
Indice
Introduzione: cosa, come e perché di questo libro
Prima parte
Per una storia della liuteria a Catania
1. Qualche cenno sulla tradizione liutaia in Sicilia
2. La liuteria a Catania tra Otto e Novecento
1. Produzione musicale e organizzazione sociale a Catania tra nobiltà, clero e popolo
2. Ambiente urbano e musica “popolare” a Catania
3. Gli anni del primato della liuteria catanese in campo nazionale e internazionale
4. La consuetudine dei liutai catanesi di fornire mandolini ai liutai napoletani
5. L’organizzazione produttiva della liuteria catanese tra fabbrica e bottega artigiana
6. Il lavoro di bottega e le basi culturali del «familismo amorale»
7. La crisi del primo dopoguerra e la tradizione mandolinistica catanese
8. La crisi del secondo dopoguerra e il “boom” della chitarra
9. Il declino: individualismo competitivo e vocazione commerciale della liuteria catanese
3. Un sintetico sguardo sui liutai nei dintorni di Catania
1. Acireale
2. Militello in Val di Catania
3. Castiglione di Sicilia
Seconda parte
Liutai catanesi e maestranze tra Ottocento e Novecento
4. I liutai catanesi tra XIX e XX secolo: Mastri e capiscuola
5. Gli altri liutai e gli artigiani della filiera produttiva
6. Botteghe di liuteria e aspetto urbano
Terza parte
La liuteria catanese contemporanea
7. Cosa rimane oggi della tradizione liutaia a Catania
8. Echi della produzione industriale
9. L’artigianato d’eccellenza: tra ricerca storica e contemporaneità
1. Le chitarre classiche
2. La chitarra elettrica
3. Il violino
10. Gli antichi strumenti a corda e ad arco
Indice dei nomi
Indice delle figure
Riferimenti bibiografici
Rassegna
- La Sicilia 2023.01.04
Quando la città di Catania era la “patria” dei liutai con 130 botteghe artigiane
di Pinella Leocata