I fatti di Casignana
Prefazione di Goffredo Fofi
Sulle orme de I Conquistatori di Francesco Perri, I fatti di Casignana – opera pubblicata per la prima volta nel 1974 – narra le vicende della lotta contadina all’indomani della Grande guerra in un
Sulle orme de I Conquistatori di Francesco Perri, I fatti di Casignana – opera pubblicata per la prima volta nel 1974 – narra le vicende della lotta contadina all’indomani della Grande guerra in un paese alle pendici dell’Aspromonte per il rispetto della legge Visocchi, secondo cui ai reduci di guerra era concesso di sfruttare i terreni incolti. A Casignana, feudo della principessa di Roccella, i contadini iniziano a bonificare la foresta Callistro ma, un mese prima della marcia su Roma, la concessione delle terre viene revocata; i contadini, guidati dal sindaco socialista Filippo Zanco, occupano pacificamente la foresta; il prefetto intima lo sgombero, le forze dell’ordine attaccano e si consuma la tragedia. A fomentare la dura repressione ci pensano i figli di Don Luigi Nicota, il ricco e arrogante proprietario del paese. Un romanzo coinvolgente in cui, con estrema obiettività e realismo scevro da ogni retorica populista, Mario La Cava indaga sulle cause della sconfitta del movimento contadino, mette in luce il contrasto di interessi tra contadini e pastori, denuncia la complicità del potere economico e politico, smaschera l’ambiguità dei traditori, si compenetra nella sofferenza dei sopravvissuti, racconta la solitudine di chi non era riuscito a guidare il suo popolo alla vittoria.
Rassegna
- Gazzetta di Parma 2024.04.14
Viaggio attraverso la «nevrosi calabrese»
di Lucilla Lijoi - Radio Ciak 2024.03.17
Fuori di testo – Mario La Cava
di Elisa Chiriano - Borderliber.it 2022.11.24
I fatti di Casignana. Mario La Cava e la rivolta contadina che non bisognava dimenticare
di Martino Ciano - leparoleelecose.it 2020.03.06
La misura del mondo di Mario La Cava
di Sandro Abruzzese - lodoredelcaffe.altervista.org 2019.03.26
La lezione di democrazia di Mario La Cava: la cultura alla base dell’unione e dell’identità sociale
di Mariateresa Ripolo