Giampiero Lupatelli

Green Community

Comunità verdi per abitare le Montagne

Prefazione di Marco Bussone

Cartaceo
14,25 15,00

Le Green Community, territori montani e rurali che fanno della sostenibilità la cifra distintiva del loro progetto di sviluppo territoriale, non sono più una aspirazione utopistica. Dopo la lunga gestazione seguita alla Legge 221/2015

Le Green Community, territori montani e rurali che fanno della sostenibilità la cifra distintiva del loro progetto di sviluppo territoriale, non sono più una aspirazione utopistica. Dopo la lunga gestazione seguita alla Legge 221/2015 che le aveva istituite, il PNRR affida alle prime Green Community risorse per un nuovo ciclo di investimenti verdi entro una azione di rigenerazione comunitaria che segna l’orizzonte di una montagna di nuovo viva e attraente. Il volume affronta le concrete esperienze delle Green Community riflettendo attorno alla “nuova modernità” di una prospettiva comunitaria in risposta alle sollecitazioni che le provengono dalla evoluzione del quadro istituzionale, come dalle domande suscitate dalle esigenze dello sviluppo territoriale da promuovere, dei servizi di cittadinanza da assicurare, della manutenzione territoriale da garantire.

Indice

Presentazione di Marco Bussone
Una sfida comunitaria
Prologo: La casa verso cui siamo diretti

Sezione prima – Lo spazio della comunità
1. La prospettiva delle green community
L’idea di Green Community 
Alle origini della politica 
Lo sviluppo operativo della politica 
I contenuti tematici dell’investimento 

2. L’azione comunitaria al tempo del riscaldamento globale
La sfida delle Green Community: una occasione per riscoprire la comunità 
Le ambizioni delle Comunità Verdi 
È tempo di rileggere Ferdinand Tonnies? 
I luoghi, paesaggi dell’anima 
Per crescere un bambino c’è bisogno di un villaggio 
Quante speranze possiamo riporre sulle Green Community?

3. Comunità verdi per abitare le montagne
Green & community – Attributo e sostantivo 
Il contesto della Comunità 
La Comunità Istituzione 
La Comunità in movimento 
Il difficile rapporto con i Mercati 
Singolari, unici, verdi 
Qualche nota per procedere oltre 

4. Comunità educanti: processo educativo e sviluppo locale
Segnali di novità 
Una crisi di liquidità dei talenti? 
Il livello di formazione degli adulti 
L’intelligenza delle mani 
Le virtù e i talenti delle Montagne Italiane 
Il difficile cammino delle riforme 

5. Comunità di cura: lezioni per le politiche da un approccio clinico
Le comunità amiche della Demenza 
Arricchire lo spirito 
Gli economisti e il paradigma indiziario dei clinici 
Community e Comunità, una questione (non solo) lessicale 
La cura al tempo della Economia della Conoscenza 
L’innovazione e la retorica delle città globali 
Il rurale nel Paese delle cento città 
La comunità, un sentimento prima che una Istituzione

6. Comunità fragili: di piogge, di fiumi, di suolo
Silenzio e lacrime. Le parole che non abbiamo 
L’acqua e il tempo 
Geografia delle catastrofi: Le ghiaie del Tagliamento e i fiumi pensili romagnoli 
Per tornare alla geografia 
Economia e Politica dei disastri naturali: È il capitalismo, bellezza 
L’animo del costruttore e quello del manutentore 
Cosa dobbiamo fare? 
Tre ordini di sfide 
Argomentare la complessità 
Futuro imperfetto 

7. Comunità pianificate: un cambio di paradigma per la rigenerazione territoriale
Territoriale anche nel titolo 
È ancora urbana la rigenerazione delle reti territoriali? 
Rigenerazione di territori non urbani 
A partire dalle persone 
Le parole che ancora non abbiamo 

8. Le comunità territoriali: geografie eloquenti per le politiche di coesione
Una società fondata sull’idea di una comunità concreta 
L’incredibile e triste storia della candida comunità e dei suoi sventurati censori 
Lo stato dell’arte del processo associativo 
Strategia e struttura 
Il tormentato cammino della SNAI 
La novità delle Green Community 
Riconoscere e progettare Comunità Territoriali per la Montagna 

Sezione seconda – Cronache metromontane
9. Una storia emiliana
Rigenerazione metropolitana 
Ricordando Marina 
Sulla tomba del primo ghiacciaio 
Un requiem tedesco 
Singolare e plurale 

10. Accompagnare lo sviluppo locale
Un progetto ambizioso e fertile 
Il discorso economico alla scala del locale 
Un micro-cosmo economico? 
La lezione della SNAI 
Tra il Catalogo e il Manuale 

11. La consapevolezza della storia, nella storia
I conti con la Storia 
Curiosità e stupore 
Prospettive economiche per i nostri nipoti 

12. Economia della montagna – economie delle comunità montanare
Un approccio istituzionalista
Centralità
Strategia
Comunità
Metromontagna
Tutti giù per terra
Allegoria del girotondo

13. Sopra Milano o sotto le alpi?
Considerazioni estive sul futuro metropolitano di Torino 
Una querelle (non solo) sub-alpina? 
Dove si posa lo sguardo delle città? 
La città a una dimensione? 
Prospettive economiche per i nostri nipoti 
Per tornare alla cronaca da cui siamo partiti 

14. Un patto tra bonifica e territorio montano
Bonifica e Montagna 
Tre considerazioni di sapore storico 1
Bonifica e Montagna, oggi 
Un nuovo orizzonte 

15. Pianificazione e sviluppo territoriale: una questione antica e irrisolta
In ricordo di Mauro Giudice 
La tragedia del PNRR 
Oltre il fordismo del Piano 
L’infrastruttura istituzionale delle decisioni 

16. La montagna del latte entra in società
Un pomeriggio pavese 
Il successo di una strategia 
L’arte di far vivere gli uomini 

17. Le lezioni della montagna del latte e della città metropolitana
A casa, in Appennino 
Una metafora stimolante 
Nelle relazioni metromontane 

18. La montagna del latte scende in città
In polveriera, di primavera 
Quello che dobbiamo, gli uni agli altri 
Una strategia metro-montana per l’Appennino Reggiano 

Epilogo.
La Montagna del Latte diventa una fiaba
Una nota editoriale

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