Francesco Perri
Un repubblicano per la libertà
Cartaceo
€13,30 €14,00
Un bel pomeriggio invernale, bighellonando per Roma, sono capitata per caso davanti alla Fondazione Ugo La Malfa. Non so come, sono entrata e ho sentito la mia voce dire:“Buongiorno, sono la nipote di Francesco
Un bel pomeriggio invernale, bighellonando per Roma, sono capitata per caso davanti alla Fondazione Ugo La Malfa. Non so come, sono entrata e ho sentito la mia voce dire:“Buongiorno, sono la nipote di Francesco Perri”, quasi presentendo un attimo di imbarazzato silenzio. è con grande cortesia e affabilità, invece, che sono stata accolta dalla signora Daniela La Malfa e dai suoi collaboratori. Da questo incontro, simpaticamente casuale, e dai discorsi che ne sono scaturiti, è nata l’idea di ricostruire la vita di un personaggio, che è stato troppo spesso offuscato dal suo ruolo di scrittore. Certo, i suoi libri sono stati importanti e coraggiosi esempi di lotta per la libertà e denuncia di violenza e soprusi. Ma nessuno aveva mai raccontato il percorso politico di Francesco Perri e la sua vita che si è snodata in anni cruciali per il paese, dalla prima guerra mondiale, agli anni dell’avvento del fascismo, il regime autoritario, i mesi convulsi della Repubblica di Salò , dell’Italia finalmente liberata e della campagna referendaria.
Questo libro tenta di colmare questa lacuna.
Francesco Perri ha mantenuto per tutta la vita uno strettissimo legame con la terra di origine, la Calabria, che lo ha ripagato con grande riconoscenza. Eppure, penso che, ormai, non abbia importanza il luogo di origine: è importante quello che Francesco Perri ha fatto e scritto. Interessantissimi sono, per esempio, gli articoli scritti sulla «Voce Repubblicana» negli anni ’20, in cui denunciava il fascismo nascente e i pericoli per la libertà del paese.
Forse, però e a discapito della sua militanza politica e partitica, non ha più importanza in quale squadra“giocava”: è compito di altri, degli storici, ricostruire il ruolo che ha avuto nel partito e nel movimento repubblicano.
Sono convinta, infatti, che Francesco Perri avrebbe combattuto per la libertà di qualunque colore fosse stato chi era dall’altra parte. è questo il messaggio.