Formiche Anno XIX – 190 – 04.2023
Open Science. A che gioco gioca la scienza.
Cartaceo
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Indice
IL NOCCIOLO
Carta vince, carta perde
STORIA DI COPERTINA
I vantaggi della scienza (aperta)
Antonella Polimeni
Una società della conoscenza per cittadini consapevoli
Luciano Floridi
Serve una governance (pubblica)
Giorgio Metta
Luci e ombre dell\\\\\\\’Openness
Gianmario Verona
Potere alle competenze
Elizabeth M. H. Newbury
Perché i videogame sono parte del gioco
Leonardo Caporarello
Una contaminazione che fa bene al progresso
Roberto Battiston
Anche l\\\\\\\’esplorazione (spaziale) diventa collaborativa
Alessandro Curioni
Ma per innovare serve trasparenza
Paper
Jacqueline N. Lane e Hila Lihshitz-Assaf
Abbattere il paywall. Non solo sulla salute
Andrea Stazi
Più investimenti per la scienza pura
Francesca Di Donato
Così la ricerca dà una mano anche allo sviluppo sostenibile
POLITICA
L\\\\\\\’eterno ritorno del campo moderato
Lorenzo Pregliasco
La corsa di destra e sinistra. Direzione centro?
Gaetano Quagliariello
Consigli non richiesti ai centristi
Ferdinando Adornato
I profili di un contenitore moderato
Fabrizio Cicchitto
Lo spazio c\\\\\\\’è, ma è virtuale
ESTERI
Grandi manovre europee
Stefano Silvestri
Equilibri in bilico nel Vecchio continente
Carlo Pelanda
E se il gambe changer venisse da oltreoceano?
Pina Picierno
Il peso degli obiettivi industriali dell\\\\\\\’Ue
Erik Brattberg e Giovanni Medici Tornaquinci
Quanto incideranno terre rare e sovranità tech?
Giulia Gigante
Attenzione a Varsavia, tra Bruxelles e Kiev
José Ignacio Torreblanca
La Spagna potrebbe far sentire la sua Vox
Alexandra Voudouri
L\\\\\\\’incognita ellenica (e sullo sfondo Ankara)
Özgür Ünlühisarcikli
La prova al voto di Erdoğan
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