Etica post-pandemica
I principi e le circostanze
Questo libro parla dei valori, dei principi e delle regole che sono stati duramente messi alla prova nella crisi del Covid-19, ma non è semplicemente un libro sulla pandemia. Vuole essere, piuttosto, un tentativo
Questo libro parla dei valori, dei principi e delle regole che sono stati duramente messi alla prova nella crisi del Covid-19, ma non è semplicemente un libro sulla pandemia. Vuole essere, piuttosto, un tentativo di riflettere sul modo in cui l’esperienza di un’emergenza che è insieme sanitaria, economica, sociale può appunto far emergere, evidenziare sfide che sono anche dell’etica di tutti i giorni: l’incertezza nella quale è spesso necessario prendere comunque decisioni importanti, che possono diventare dilemmi tragici; i limiti della libertà individuale; le disuguaglianze che rischiano di ridurre a esercizio retorico la proclamazione di diritti che dovrebbero essere di tutti gli esseri umani, a partire da quello alla tutela della salute. Parlare di etica post-pandemica non significa allora ripetere la litania delle lezioni ricevute attraverso il colpo di frusta del Covid-19 in tema di organizzazione del sistema sanitario e di solidarietà (più annunciata che praticata). Si tratta di tirare tutte le conseguenze della tesi che l’etica della pandemia non è un’altra etica, basata su altri principi. A cambiare sono le circostanze, che quando diventano drammatiche richiamano a una duplice consapevolezza: la responsabilità delle scelte è dell’etica e della politica, anche se spetta ovviamente alla scienza fornire le conoscenze che devono essere la premessa di ogni decisione; si è fedeli ai principi realizzando il bene possibile, che non sempre coincide con il bene che vorremmo.
Indice
Introduzione
Parte Prima
Dilemmi, compromessi, eccezioni
Scelte difficili, talvolta tragiche
Come nasce un’impasse deliberativa
L’integrità ferita
Dobbiamo fare qualcosa. E sappiamo cosa accadrà
Cinture di sicurezza per tutti
Il paternalismo: definizioni e problemi
Quando il medico “sa” e il paziente rifiuta
Il principio del danno, la “spinta gentile”
Bisogni fondamentali, risorse da condividere
L’aiuto al quale è impossibile sottrarsi e il conformismo senza vergogna
Doveri negativi, doveri positivi
Il rapporto fra “vicini” e “lontani”
Divieti assoluti, in ogni circostanza?
Mai contro i civili, neanche se fosse l’unico mezzo per sconfiggere il nazismo
La proibizione della tortura, anche se molti innocenti moriranno
Parte Seconda
Nella morsa dell’emergenza
L’eticità disgregata
Effetti sistemici
Crisi della fiducia e constitutional essentials. Tre esempi
Medicina e ricerca in tempo di “guerra”
Non sarà possibile curare tutti
Procedure rigorose nei laboratori. Ma occorre fare presto
La libertà e la vita 95
Dallo “stato di eccezione” alla “grande trasformazione”?
Sacrifici temporanei per tornare alla normalità
Parte Terza
I criteri del triage che nessuno vorrebbe
La valutazione clinica. Un’ovvietà che non risolve sempre
In nome dell’uguaglianza, che si dice in molti modi
Non ci sono facili automatismi
L’età. Questioni di discriminazione e di giustizia
Il senso comune e la morte di un giovane
Gli argomenti basati sull’equità
La dominanza di un criterio deve essere assoluta?
Qualità della vita, utilità, merito
Massimizzare, “aggiustare”, pesare
Dare la precedenza a chi è più importante per la società?
La decisione di Gino Strada a Kabul
Affidarsi alla sorte?
Un parallelo con la politica
Questi nodi non si tagliano (e neppure si sciolgono) a cuor leggero
Parte Quarta
Il vaccino come diritto e come dovere
Decidere chi proteggere è diverso da decidere chi salvare
Il rischio degli anziani e il ruolo essenziale del personale sanitario
La strategia dipende dalle caratteristiche del nemico
Ricchezza e povertà
Lo Stato può obbligare?
Tenere insieme l’io e il noi
Gli elementi da considerare, le condizioni da rispettare
Se c’è un pericolo, ognuno deve dare il proprio contributo
Due domande scomode sull’autodeterminazione
La fragilità epistemica e le sue conseguenze
Cittadini buoni e cittadini cattivi?
Parte Quinta
Preparazione e solidarietà. Senza illusioni
Dall’Oms alla medicina territoriale
Strutture, regole, istituzioni
Un sistema flessibile
Una questione di democrazia
La scienza, l’etica, la giustificazione pubblica
L’autonomia equipaggiata, il framing della comunicazione, la chiarezza delle responsabilità
Una lezione di bioetica globale
La soluzione non è la beneficenza, ma un patto fra uguali
La forza degli avvenimenti e il modo in cui pensiamo la specie
Parte Sesta
La morale della storia
I principi non sono una gabbia
Quella “vecchia volpe” di Kant e l’universale della volontà
Non si comincia ogni volta da capo, ma il bene “non è mai due volte uguale”
La ragione, il cuore, i confini
Il Regno dei fini è di questo mondo
La “facilità” del giudizio e la radice dei “sentimenti” morali
Per un destino semplicemente umano
La epieikeia e il male inevitabile
Segnavia dell’etica post-pandemica
Note
Rassegna
- Avvenire 2023.06.28
Dopo la pandemia l’etica sotto stress
di Roberto Carnero - RTL 102.5 2023.06.15
Etica post-pandemica – Leggere allarga la vita
di Davide Giacalone - 2023.04.23
Etica, l’altra variabile della pandemia
di Stefano Semplici