EroStudente
Il desiderio di prendere il largo
Con uno scritto di Jean-Paul Fitoussi
Il mondo è cambiato e i nostri occhi ne sono testimoni entusiasti. È cambiato il modo in cui comunichiamo, in cui acquistiamo, in cui interagiamo più in generale. È
Con uno scritto di Jean-Paul Fitoussi
Il mondo è cambiato e i nostri occhi ne sono testimoni entusiasti. È cambiato il modo in cui comunichiamo, in cui acquistiamo, in cui interagiamo più in generale. È cambiato tutto, ma inspiegabilmente la formazione è rimasta a un secolo fa.
I giovani, oggi, sono molto diversi da quelli delle generazioni precedenti. Sono ancor più di nativi digitali. Gli strumenti di formazione tradizionali non bastano più per loro che sono pronti a essere apprendisti e apprenditori più che semplici studenti, a toccare con mano il sapere e a ricercare da soli le risposte alle loro domande.
In un orizzonte estremamente largo di informazioni e di nozioni non sono più sufficienti una, due o tre dimensioni di apprendimento in una traiettoria formativa. Occorre massimizzare ogni volta, in tutte le occasioni possibili, tutto l’apprendimento possibile. Renderlo inclusivo, ampio, largo. Largo, ma non ingombrante. Agilmente largo, sorprendentemente ricco. Sappiamo già che ci formeremo per tutta la vita. Ora abbiamo bisogno di pratica, di visione, di emozione e desiderio di apprendimento. Abbiamo bisogno di un modello formativo che, come il progetto dell’alternanza scuola-lavoro, unisca la formazione teorica all’esperienza pratica. Il lifelong learning si completa ed evolve in life largelearning nel senso di un apprendimento il più ricco, il più ampio, il più largo possibile. Che si allarga per ospitare nuove opportunità e diventa fonte generosa di crescita. Questo libro vuole offrire la prospettiva di una formazione più ampia, tanto teorica quanto pratica, che riscopre le abilità ancora poco esplorate degli studenti, dando voce agli stessi ragazzi che l’hanno sperimentata sulla loro pelle. Si sono abituati all’umanità, alla lentezza e all’incontro con la diversità, che è forse un allenamento tra i più difficili per l’essere umano.
Rassegna
- la Repubblica (Bari) 2018.02.28
La conoscenza è lo strumento per governare l’era digitale
di Giovanni Lo Storto - Il Quotidiano di Foggia 2017.10.03
Giovanni Lo Storto, EroStudente. Il desiderio di prendere il largo - Scuola e Didattica 2017.09.04
«EROSTUDENTE» AL FESTIVAL LETTERATURA DI MANTOVA
di Caterina Lazzarini - Il Piccolo 2017.09.14
A Pordenonelegge Zafón giura: «I miei libri non saranno mai film»
di Alessandro Mezzena Lona - La Tecnica della Scuola 2017.09.08
Erostudente: un libro per prof