Emigranti
Prefazione di Mimmo Gangemi
La lettura di Emigranti (pubblicato per la prima volta nel 1928 da Mondadori) è una pura immersione nella grande letteratura. Ci troviamo dinanzi a un affresco grandioso del mondo contadino e pastorale dell’Aspromonte; e,
La lettura di Emigranti (pubblicato per la prima volta nel 1928 da Mondadori) è una pura immersione nella grande letteratura. Ci troviamo dinanzi a un affresco grandioso del mondo contadino e pastorale dell’Aspromonte; e, in quanto «mondo», non solo degli uomini, delle donne e delle loro quotidiane tribolazioni, ma anche della natura e dei paesaggi che li circondano. Vi è in Emigranti una straordinaria conoscenza dei luoghi e un profondo amore per l’Aspromonte. Vi è una finissima introspezione psicologica dei personaggi. Vi è un incalzante ritmo narrativo. Ma vi sono anche momenti di pura contemplazione estetica del mondo della natura. Anche in Emigranti, come in tutte le altre storie della letteratura del Novecento calabrese, un senso di morte aleggia sulla vicenda narrata. Tuttavia, non c’è spazio per la disperazione perché non c’è morte senza rinascita.
Rassegna
- Gazzetta del Sud 2023.11.07
Il racconto di Perri “immerso” nell’Aspromonte
di ro.mu. - Ildispaccio.it 2023.11.07
In Aspromonte con Francesco Perri. Trekking e cultura sulle tracce dello scrittore di Careri
di Redazione - Ecodellalocride.it 2023.06.10
Locri (RC): mostra fotografica “i luoghi di Francesco Perri”
di Redazione - Corriere della Calabria 2022.11.21
“Emigranti” di Francesco Perri: un profondo amore per l’Aspromonte
di Francesco Bevilacqua - R Riviera 2022.07.10
Viaggio nella cultura: il centro studi Francesco Perri
di Rosalba Topini