Desiderio Pirovano

Economia arcaica o di rapina

Cartaceo
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a cura di Gian Paolo Pollina, Giuliano Pinto e Mario Pio Biasin
presentazione del Cardinale Camillo Ruini
Nell’indagare il passato, corriamo sempre il rischio di applicargli schemi interpretativi propri del nostro tempo. Ma esiste anche il

a cura di Gian Paolo Pollina, Giuliano Pinto e Mario Pio Biasin
presentazione del Cardinale Camillo Ruini
Nell’indagare il passato, corriamo sempre il rischio di applicargli schemi interpretativi propri del nostro tempo. Ma esiste anche il rischio opposto, e cioè quello di riflettere sull’epoca moderna con strumenti logici antichi. Quando si dibatte di economia, come sostiene Pirovano nel presente studio, è proprio in questo secondo rischio che si incappa più di frequente, poiché, mentre il sistema economico, dai suoi albori fino ad oggi, si è notevolmente evoluto, la nostra cultura in materia è rimasta ferma ad idee antiche. Queste idee, come quella che per aiutare gli altri occorra semplicemente dividere quello che noi abbiamo , e Pirovano osserva come anche alcuni uomini di Chiesa non parlino quasi mai di produzione ma, per l’appunto, di divisione , o quell’altra per cui l’arricchimento di uno debba sempre comportare l’impoverimento di un altro, sono divenute oggi dei veri e propri pregiudizi, che impediscono di comprendere e valutare correttamente il fondamento dell’attuale ricchezza e le cause dell’attuale povertà.

collana: La Politica, bic: KCA, 2003, pp 218
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isbn: 9788849807233