Diritti umani
L'età della pretese
Cartaceo
€15,20 €16,00
Dopo “l’età dei diritti” di cui diceva N. Bobbio nel 1990, è nata l’età delle pretese: squilibrio tra l’esplosione dei diritti e l’elusione dei doveri, e liquefazione dell’idea di obbligazione. Il diritto (vero o
Dopo “l’età dei diritti” di cui diceva N. Bobbio nel 1990, è nata l’età delle pretese: squilibrio tra l’esplosione dei diritti e l’elusione dei doveri, e liquefazione dell’idea di obbligazione. Il diritto (vero o supposto), separato dalla responsabilità ad esso inerente, diventa fattore di disgregazione e un’arma puntata contro l’altro. È una vacua idea che la libertà soggettiva basti a tenere unita una società. Di fronte a questa dinamica travolgente occorre ridare significato e fondamento reale ai diritti, evitando tre passi falsi: l’individualismo libertario che fa dell’io un’isola; l’applicazione indiscriminata della tecnica nell’ambito della vita (Biopower); la riduzione dell’uomo a mero essere naturalistico. In proposito la tradizione del giuspersonalismo, ispirata all’idea di persona e di natura umana, offre un ingresso solido e moderno.
Rassegna
- Studi Cattolici 2018.10.01
Libertà & doveri
di Matteo Andolfo - La Società 2018.02.10
Sui fondamenti filosofici dei diritti umani. Riflessioni sul volume di Vittorio Possenti: Diritti umani. L’età delle pretese
di Tommaso Valentini - Avvenire 2017.07.18
Nella lotta dei diritti l’egoismo ha la meglio
di Carlo Cardia - Avvenire 2017.04.27
Diritti e pretese. Basta con le supplenze, ma bisogna dire come e perché
di Renato Balduzzi - La nuova bussola quotidiana 2017.04.27
Ma quali diritti? È l’età delle pretese
di Tommaso Scandroglio