Diego Tajani
Un cambiamento atteso un secolo e i nodi irrisolti dell'Italia
Prefazione di Isaia Sales. Introduzione di Nando Rinaldi
Cartaceo
€14,25 €15,00
È l’11 giugno del 1875, un parlamentare per la prima volta si alza a parlare di mafia. Il deputato è Diego Tajani. La domanda è d’obbligo: perché i problemi delle mafie, quello della laicità
È l’11 giugno del 1875, un parlamentare per la prima volta si alza a parlare di mafia. Il deputato è Diego Tajani. La domanda è d’obbligo: perché i problemi delle mafie, quello della laicità dello Stato, il problema della giustizia e quello del Mezzogiorno rimangono ancora nodi irrisolti dell’Italia di oggi, malgrado personaggi di grande rilievo come Diego Tajani, nato in Calabria a Cutro da una famiglia proveniente da Vietri sul Mare, li abbiano posti a base del loro impegno fin dai tempi dell’Unità d’Italia? Di chi le responsabilità? E ancora: come affrontare e sanare il fossato che si è aperto tra la comunità di Reggio Emilia e quella di Cutro a causa della presenza mafiosa di origine calabrese nella città emiliana? Ci sono in questo momento storico le volontà, le condizioni, gli strumenti risolutivi per affrontare queste tematiche? A queste e ad altre domande cerca di rispondere questo libro, con il contributo prezioso di Isaia Sales, tra i maggiori esperti in campo nazionale dei problemi delle mafie e del Mezzogiorno e di Nando Rinaldi, direttore di Istoreco di Reggio Emilia.
Rassegna
- Il Quotidiano del Sud 2020.06.08
Nasce a Cutro il centro studi sul primo statista antimafia
di Antonio Anastasi - Il Mattino 2019.08.28
La lotta dello Stato alle mafie e la lezione di Tajani
di Isaia Sales - Il Quotidiano del Sud 2019.05.03
Ponte con Vietri sul mare per promuovere la figura di Tajani
di Antonio Anastasi - Il Quotidiano del Sud 2019.03.25
Tajani. Antesignanon dell’antimafia
di Antonio Anastasi